sabato 27 marzo 2010

Del perche' dovreste impedirci di globalizzare

Immaginatemi che vi legga questo post con il mio cappello da Nostradamus sulla capocccia , e che ve lo sussurri con voce cavernosa e vagamente ferale, tipo Marlon Brando nel Padrino.

Se nessuno ci ferma la globalizzazione rendera' le nazioni fatte di persone che sopravvivono al limite della poverta', con poche centinaia di migliaia di megaricchi in giro per il mondo e niente classe media. Dove per esempio un jeans di marca costera' 4 dollari, ma sara' un lusso. Se mi lasciate assumere Ingegneri del software degli Istituti di Tecnologia indiani , e stiamo parlando del meglio che esiste al mondo, per 20 dollari all'ora tutto incluso io poi guardo con nuovi occhi ai miei programmatori assunti full time da 9 mila dollari al mese. E notate che l'ora e' effettivamente un'ora spesa a scrivere codice. Niente telefonate, niente email, niente discussioni con i colleghi. Solo lavoro.
Non va bene per nulla. Ci siamo fatti bene i conti? Non vale la pena pagare i jeans 60 dollari ma tenere il lavoro nelle nostre nazioni, distribuendo il benessere? Solo la megaditta ed i suoi manager ci devono guadagnare?
Voster semper Voster

5 commenti:

  1. Hai ragione... tralaltro stiamo vivendo il problema sulla nostra pelle.
    Concorriamo contro i cinesi che propongono il nostro stesso lavoro a meno della metà (noi non ci paghiamo nemmeno la materia prima) a meno della metà del tempo (che è impossibile, visto che servono dei tempi standard per l'asciugatura dei materiali...), fattostà che richiamo di perdere il lavoro. E poi si lamentano che c'è crisi e che i piccoli imprenditori chiudono, o fatturano meno della metà...
    E'uno schifo. E non ti dico chi è il committente, perchè c'è da mettersi le mani nei capelli... (uno che vanta il made in Italy come punto cardine per la vendita in tutto il mondo...)

    RispondiElimina
  2. Ali
    Devi assolutamente (assolutamente) leggere :"The world is flat 2.0" di Friedman. Credo posso cambiarti la prospettiva

    RispondiElimina
  3. Concordo pienamente Emigrante,bel libro.

    RispondiElimina
  4. Esiste una versione in Itliano? Temo che sia troppo complicato per me conentrarmi sia sulla lingua che sui contenuti...per il momento!

    Comunque, in che senso cambiarmi la prospettiva? Se vengono proposti prezzi così bassi si uccide il mercato. Stessa cosa nel mondo della fotografia...impiegati che fanno i fotografi della domenica, perchè ormai "si son fatti la reflex" proponendo servizi a prezzi inesistenti, senza fatturare, e portando via il lavoro ai professionisti che a causa della quantità di tasse non possono permettersi di abbassare i prezzi...
    ma questa è un'altra storia...non centra con la globalizzazione...

    RispondiElimina
  5. Ali
    devi leggerlo... Temo che non esista in italiano. Ma non ne sono certissimo. Si sostengono tesi davvero interessanti.

    RispondiElimina

Tutti i commenti sono accettati, se non violano le leggi americane o italiane. Tutto cio' che non e' un commento (spam, offese, richieste, etc) oppure mi infastidisce verra' cancellato.