venerdì 30 aprile 2010

Il compleanno della Regina Olandese

Ieri sera per la mia uitima sera olandese ho avuto la infausta idea di accettare l'invito di alcuni colleghi americani che mi invitavano ad andare in un ristorante italiano (Pasta e Basta, sic) che propone sedicente cucina italiana e con i camerieri che periodicamente si trasformano in cantanti dal vivo.
Il cibo e' indecente, in particolare il vino che ci hanno servito si autoproclamava "Valpolicella" ma il tappo di ferro a vite e l'acidita' potente testimoniava ben altre origini. Io ad occhio direi un qualche fetentissimo vino spagnolo. Nemmeno malissimo i camerieri nel cantare, ma pessimi per lentezza e precisione nel servire. Evidentemente chi ha architettato il locale non conosce il detto "Non si puo' cantare e portare la croce (cena)".
La serata e' stata tuttavia notevole perche' Amsterdam era addobbata a festa per celebrare il compleanno della Regina, in realta' la Regina corrente festeggerebbe il gentiliaco il 31 di Gennaio, ma pare faccia troppo freddo a queste latitudini a Gennaio, quindi si festeggia tra il 29 ed il 30 Aprile (per le colonie). Tutti i negozi del centro esponevano la bandiera nazionale oppure l'arancione. E molti giovani, usciti a fare bisboccia per l'occasione, indossavano curiose parrucche arancioni o comunque frequentemente indossavano i colori della bandiera. Ed erano davvero allegri nei festeggiamenti e sinceri nel celebrare il compleanno della Regina, come momento di unita' nazionale.
Ora, siamo d'accordo che nessuno festeggerebbe mai il compleanno di Napolitano o di un qualsiasi presidente della Repubblica, ma perche'in Italia nessuno festeggia per esempio il 2 Giugno, realmente? Si', ci sono i politici che assistono alla parata militare con Napolitano seduto sul suo trono mobile da sovrano ottocentesco. Ma in realta' a nessuno frega un bel niente della Repubblica e nessuno fa realmente festa per l'Italia.

Sono atterrato a Milano, e naturalmente c'era quel cielo grigio polacco che assolutamente esclude l'esistenza anche ipotetica nel futuro di un cielo azzurro con il sole. E l'umidita'.....
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mercoledì 28 aprile 2010

Cioe'....

Siamo in finale di Coppa dei Campioni. Se e' un sogno , vi prego non svegliatemi.
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lunedì 26 aprile 2010

Dei Musei Van Gogh e Rijks e la moda in Italia

Ieri me ne sono andato a zonzo per i musei di Amsterdam. Non me li sono goduti un granche', troppa folla. A me i quadri piace guardarli in pace, magari fermandomi ore davanti al "Raccolto" di Van Gogh, senza pensionati in gita sociale della bocciofila che ti spingono da ogni parte. E che avranno poi da urlare di continuo "Cesiraaaaaaa"?
Inspiegabile la folla ai musei composta per lo piu' da italiani e francesi.
Ora e' da un po' che manco dall'Italia, ma e' una mia impressione o tra i ragazzi italiani va di moda vestirsi come calciatori checche? Cioe' invariabilmente se lo sguardo si fermava su crocchi di ragazzetti italiani, essi vantavano ciascuno cinque o o sei orecchini di diamanti a testa(?), l'aria ebete di un calciatore alla Totti o Cassano, e vestiti con indumenti tendenti al rosa pastello. Ed impomatati come stelle del cinema degli anni '20. Ditemi che tutti i Cassani o i Totti d'Italia erano nei musei Olandesi ieri, vi prego.
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domenica 25 aprile 2010

Eccomi in Europa

Sono ad Amsterdam e mi sono reso conto che sto diventando americano. Trovo insopportabile l'approssimazione nei servizi. Forse una volta non ci avrei fatto caso.
Si comincia con Il tassista che mi ha portato in Albergo, prima mi assicura che accettava la American Express, poi arrivati in Hotel e dopo infruttuosi tentativi di addebitarmi la carta ho dovuto arrendermi e dargli la mia carta di credito personale Mastercard.
Arrivato in Albergo, mi cascano le braccia. L'albergo e' in puro stile socialismo reale, grigio ed anonimo che non sfigurerebbe nella periferia di Cinisello Balsamo, se non fosse che costa 200 euro a notte e la colazione e' esclusa ( se la volete , sganciate 23 euro. Ma che serviranno mai di colazione, caviale allo spedo?). Per quella cifra in America dormite allo Hyatt di San Francisco e con la colazione inclusa.
Poi ho avuto la sciagurata idea di provare ad ordinare la cena in camera. La cameriera che ha risposto dopo una decina di minuti al telefono non aveva la piu' pallida idea di che fosse il favoloso " Combo menu summer" che la brochure dell'albergo promuoveva per la cena. Le ho offerto di mandarle il menu come aeroplanino di carta se si affacciava dalle scale. Non l'ha presa bene.
Pero' ora esco e vado al museo Van Gogh.
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venerdì 23 aprile 2010

Olanda ed Italia!

Ebbene come qualcuno di voi forse ricorda questo blog si trasferisce da domani, e per due settimane, in Europa. Prima l'Olanda e poi l'Italia. In Olanda mi e' tutto chiaro, voglio tornare a visitare il Van Gogh Museum e comprare un mazzo di tulipani colorati fatti in legno.
In Italia e' tutto meno chiaro. Ho deciso che voglio una cena come si deve in un ristorante di pesce ("Il centro ittico" e' sempre un buon ristorante?) ed una pizza e forse degli spaghetti alla Piripicchio al Trotter. Vedro' gli amici ed i parenti. Ma una domanda non ha ancora trovato risposta; Che mi porto dell'Italia in America?
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mercoledì 21 aprile 2010

Mistero nella Silicon valley

Ieri in un serissimo grattacielo della Silicon Valley, nel piano dove si tengono le riunioni importanti, diversi meeting erano in corso. Nelle stanze ovattate ad un certo punto si senti' distintamente un lamento sordo, come di animale ferito " cazzoooo noooo, ma come fai a lasciare andare Maxwel solo sul fondo?". Probabilmente i piu' hanno archiviato in fretta il fenomeno, classificandolo come inspiegabile oppure ne hanno dato la colpa al cambiamento climatico.
Ma poco dopo una voce stridula esclamava " Goool! Ma vieeeeeeeniiiiiiii'!" . Qualcuno deve pure essersi interrogato piu' a fondo sulla causa di quello strano ed incomprensibile verso.
Ad un certo punto pero' un chiarissimo " ed alloraaaaaaaa, grande Maicoooonnnn lo sapevo che segnavi tu" rese il fenomeno interessante. I partecipanti alle riunioni, ormai allarmati, si misero a cercare con piu' convinzione la sorgente di quegli strani versi in quella lingua musicale. i piu' erano ormai convinti che il fenomeno provenisse dalla sala video, dove va detto risiedono tre enormi schermi e vi e' la ricezione satellitare per la Tv. Ma non poteva di certo essere, anche se nessuno poteva vedere dentro visto che delle pesanti tende ne schermavano la vista .
Grande fu la sorpresa pero' quando dalla stanze si senti' qualcuno, chiaramente italiano, esclamare " Gooooooool Militooooo, il Principe.. lo sapevooooooooo.Chi non salta e' un milanista e'! e'! Chi non salta un milanista e'!". E la cosa singolare che dall'esterno si sentiva una specie di tonfo ritmato, come se qualcuno saltellasse.
Il mistero non e' ancora stato chiarito di chi o cosa fosse, e cosa stesse facendo nella sala Tv alla stessa ora della semifinale di Coppa dei Campioni Inter-Barcelona.
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E'unaVitaChesognoLaCoppaDeiCampioni Emigrante

martedì 20 aprile 2010

No niente volevo solo dire una cosa

E' grande INTEEEERRRRRRRRRRRRRRR!

Vulcani islandesi e Democrazia Cristiana

Ma che davvero 'sti vulcani islandesi hanno intenzione di continuare ad eruttare? Voi che siete in Europa, potete per favore informarli che io ho un evento a cui non posso rinunciare ad Amsterdam?Ci mancavano solo i vulcani islandesi.
Ma come e' che per decine d'anni non e' mai successo una fava nel mondo, e dal 2001 in poi succedono sempre un sacco di cose e per lo piu' terribili? Io ho una teoria, tutto cio' accade a causa della fine della Democrazia Cristiana in Italia.
Cioe' vi ricordate quando c'era la Democrazia Cristiana e l'eterno governo del pentapartito? Tutto il mondo era gommoso ed ovattato, era in sintesi democratico cristiano. Non succedeva mai un accidente di nulla. Le guerre si minacciavano ma finivano per lo piu' a tarallucci e vino.
Anche la natura si adattava ad essere democratica cristiana e tutt'al piu' dispensava qualche terremoto qui o li' (ma nulla di serio).
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unDelirante Emigrante

lunedì 19 aprile 2010

Mario

Da qualche mese sono entrato a far parte di quella umanita' che possiede un cane.
Devo dire che fin ora l'esperienza e' stata costosa.
Mario detto Marietto (un cucciolo di Labrador) ha fin adesso:
- Morso e parzialmente lacerato un tappeto persiano antico (enorme, firmato e costosissimo)
- Morso due o tre pareti di casa, che essendo di legno, sono state praticamente distrutte
- Ristrutturato completamente il giardino in cui dimora, dei simpatici crateri ora adornano il vialetto di ingresso.
Il Mario ha ritenuto inutile l'impianto di irrigazione, e di conseguenza ha mangiato il filo che comanda le elettrovalvole di apertura dell'acqua.
Qualcuno vuole mica un Labrador nero di 7 mesi circa, enorme e bellissimo? Ve lo spedisco per via aerea! Ad onor del vero vi devo avvisare che spesso puzza di salsiccia, specie quando si agita. Ed in effetti spesso io lo apostrofo come "salsiccia grassa" e lui arriva scodinzolando.
Dovrebbe arrivarvi in qualche giorno, sempre che non si mangi l'aereo che lo trasportera'.
Pero' e' simpatico.
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ScherzoMaMicaTanto Emigrante

giovedì 15 aprile 2010

Il Banchiere ubriaco

Quando ai party vi e' la combinazione americani e bar aperto la tragedia e' sempre in agguato. Ed infatti ieri la tragedia si e' manifestata verso le undici di sera.
Mentre l'Emigrante marcato a vista dal capo si concedeva solo tre gin tonic (tranquilli li allungano di brutto con un sacco di ghiaccio) un paio di clienti Vip hanno deciso di verificare se la nostra ospitalita' avesse per caso limiti al bar. E soltanto dopo una decina di cocktail hanno deciso che l'esperimento era finito.
Quindi si sono dedicati al ballo sfrenato in pista. Ora immaginatevi un banchiere ubriaco tosto ed un'importantissima Vicepresidente di un gigante delle comunicazioni in preda anche essa ai fumi dell'alcol. Immaginatevi i due attempati dirigenti ormai senza controllo precipitarsi prima nella pista da ballo e mimare improbabili e per certi versi non auspicabili atti sessuali. Non contenti i due squilibrati saltano sul palco e rubano i microfoni ai cantanti e si mettono a "cantare" ed insultarsi a vicenda. Aggiungete alla miscela esplosiva un idiota di dipendente che filmata la scena la pubblica su youtube.
Oh boy prevedo grossi, grossi guai.
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CheE'TornatoNellaBaia Emigrante

mercoledì 14 aprile 2010

Bla bla bla

Caldo e centinaia di persone che vociferano tutte insieme. Ore ed ore di chiacchiere e presentazioni, dal CEO di una compagnia aerea ad un neo assunto che mi molesta con ripetute di richieste di chiarimenti sugli "Object" java. E poi una delegazione di 50 giapponesi tutti "Emigrante San, Emigrante San" e che hanno pure l'interprete dietro. E quando finalmente provo a scolarmi una birretta fresca fresca in santa pace nascosto dietro una statua di un cavallo d'oro, il mio capo mi scova e mi appioppa una bella chiacchierata di due ore con gli analisti.
Ora sono qui in camera, sul letto ed in mutande che vi scrivo, assorbendo la freschezza dell'aria condizionata. E tra pochi minuti mi preparo per il party alla Casa del Blues di Chicago. Se sopravvivo e con il fegato intatto domani la cronaca.
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lunedì 12 aprile 2010

Mattoni!

Ed eccomi a Chicago. Ieri sono sfuggito alla pioggia in California per trovare il clima mite ed il sole in Illinois. Quasi quasi mi pento e comincio a credere alla fregnaccia del cambiamento climatico (scherzo eh!). Se dovessi darvi una descrizione impressionistica della citta', rapida e non di dettaglio, vi direi che a Chicago e' fatta di mattoni a vista.
Ricalca come al solito lo schema di tutte le metropoli americane, con un centro (downtown) dominato da moderni ed anonimi grattacieli e la periferia fatta da edifici bassi. La particolarita' a prima vista e' che cromaticamente domina il rosso mattone. Specialmente evidente per me che ormai sono abituato al legno della California e al vetrocemento della downtown di San Francisco.
Ieri sera a cena ho incontrato Fabrizio di Wayward , lui qui ci insegna in una prestigiosa universita'. Piu' che una cena la definirei una scusa di due italiani per scolarsi una magnifica bottiglia di Cab. di Napa e dell'ottimo Armagnac. In pratica ci siamo concessi 20 dollari di buonissimo hamburger e 50 dollari di liquori. Una specie di legge di Pareto applicata alla tavola. Serata piacevolissima, con la bizzarra esperienza di discorrere con una persona che non hai mai visto e di cui pero' conosci (e conosce) parte della sua vita.
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ChePero'EravamoSobri Emigrante

venerdì 9 aprile 2010

Caro Diario

Una delle persone piu ' interesanti con cui mi e' capitato di parlare nella mia vita fu un tizo di origine indiana, di nome Ravi. Insegnava basi di dati a Stanford quando lo incontrai, e mi ricordo che durante un pranzo mi spiego' che lui in una vita precedente era stato un viaggiatore, e quindi in questa vita non aveva piu' intenzione di viaggiare. Gli sarebbe piaciuto visitare l'Italia ma come detto si rifiutava di prendere un aereo. Ravi mori' piu' di 3 anni fa in un incidente di macchina mentre tornava a casa dall'Universita'.
Annoto in queste pagine di diario i miei prossimi viaggi, cosi' non me li dimentico.
Domenica volo a Chicago e mi trattengo fino a Giovedi' notte
Poi riparto per Minneapolis Sabato 24, per poche ore mi ci fermo per poi partire in serata per Amsterdam dove atterrero' intorno alla mezza del 25 di Aprile.
Fino al 29 devo stare li', ma come sapete non escludo di prendere un aereo per Barcellona se trovassi i biglietti dello stadio.
Il 30 Aprile ho prenotato il volo per Milano dove mi fermero' fino al 7 Maggio. Poi a Giugno sono in Italia per le vacanze dal 19 , volo per Roma.

Nella mia prossima vita nemmeno io voglio viaggiare piu', anzi mi scrivo qualcosa se mai ripassassi su questo blog in un altro corpo cosi' mi autoscoraggero' dal viaggiare.
Quindi se non siete l'Emigrante rincarnato saltate il testo tra parentesi graffe.
{da leggere solo se siete l'Emigrante reincarnato}
Viaggiare fa schifo, ti costringono a spogliarelili continui negli aeroporti, vi e' gente sudata che corre non si sa bene dove. Sei schiacciato in piccoli tubi volanti con cibo orrendo e misogini religiosi che vogliono farli schioppare. E poi dove lo trovi un posto piu ' bello della California?
Ah a proposito nella passata vita tenevi l'Inter, vedi te!
{fine sezione dedicata all'Emigrante reincarnato}

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E'stataunasettimanalunga Emigrante

giovedì 8 aprile 2010

la protesta Italtel

Ho trovato un link sul blog di quell'assassino di Beppe Grillo (assassino perche' riconosciuto da un tribunale italiano responsabile di omicidio e condannato a un anno e tre mesi di carcere, per la morte di due adulti, e del loro bambino di 8 anni, a seguito di un incidente stradale da lui causato) sull'ennesima crisi all'Italtel.
Il link e' ad un video postato su Youtube in cui alcuni sindacalisti vengono intervistati mentre protestano davanti ad una banca. Secondo loro la banca e' colpevole di non voler rinnovare un prestito che se negato condannerebbe l'Italtel alla chiusura. Uno di quelli intervistati lo conosco, un giorno mi impedi' di entrare in azienda durante uno sciopero minacciandomi fisicamente se ci avessi provato ed apostrofandomi come crumiro. A nulla valse spiegargli che il gruppetto di cinesi che avevo con me era una delegazione di potenziali clienti a cui dovevamo mostrare una demo di un nostro apparato che stavamo cercando di vendere al ministero delle ferrovie cinese. Questa gara era nota internamente come il "garone" per le dimensioni. I cinesi furono cortesi, e comprensivi quando gli spiegai che era uno sciopero (in fondo erano comunisti). Pero' Non riuscimmo mai piu' ad invitarli nei nostri lab e perdemmo la gara.
E quel tizio e' sempre li' che strilla da un megafono di piani industriali, piattaforme sindacali e cassa integrazione e delle colpe dei padroni.
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martedì 6 aprile 2010

E Cadde il Silenzio

E' che sono presissimo con tutti 'sti eventi da organizzare. Pero l'avete vista l'Inter?
Sono folle a pensare di andare a Barcellona il 28 di Aprile per vedere la partita?
In fondo finisco di lavorare ad Amsterdam alle 2 del pomeriggio del 28, potrei farcela.
Ecco ancora quel rumore prodotto dalla mia testa..."cricchete crocchete cracchete...cricchete crocchete cracchete'.." quando qualche pensiero ricorrente si insinua nella mia mente.
Una volta vi devo raccontare della finale di coppa Uefa vista a Parigi poco prima di sposarmi.
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Curvarolo Emigrante

sabato 3 aprile 2010

E poi una volta ti intervistano...

E ti chiedono della tua esperienza a San Francisco e nella Bay Area.
Se andate qui trovate l'intervista.
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A.

venerdì 2 aprile 2010

Credo che la recessione sia finita

Il Pil americano e' in vorticosa crescita da qualche mese (ultimo trimestre del 2009 su base annua +5%, vedremo presto che e' successo in Q1 2010) e finalmente l'occupazione cresce. Il mese scorso sono stati creati 160 Mila nuovi posti di lavoro, il dato migliore degli ultimi tre anni. Nella megaditta ci sono segnali di euforia. Il gigante che dormiva si e' svegliato.
Voster semper Voster

giovedì 1 aprile 2010

Clamorosa iniziativa di Obama - Oro per le strade di San Francisco

La notizia e' clamorosa e riservata. E' stata inviata oggi per email a tutti gli emigranti italiani in America. Per incentivare un nuovo flusso di emigrazione italiana verso l'Ovest degli Stati Uniti, Obama ha istituito una nuova squadra speciale federale il cui compito sara' quello di seminare periodicamente nel quartiere italiano di North Beach a San Francisco lingotti d'oro dal peso di 200 gr. La squadra speciale e' stata denominata "Baretta" in onore del famoso detective italo americano.
I lingotti recano stampato il logo "hope" da un lato e "speranza" sull'altro. Verra' richiesto il passaporto italiano per cambiare in denaro contante i lingotti nelle banche americane.
Cliccate qui su Wikipedia per maggiori dettagli.
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UnInsonne Emigrante