Ieri sera per la mia uitima sera olandese ho avuto la infausta idea di accettare l'invito di alcuni colleghi americani che mi invitavano ad andare in un ristorante italiano (Pasta e Basta, sic) che propone sedicente cucina italiana e con i camerieri che periodicamente si trasformano in cantanti dal vivo.
Il cibo e' indecente, in particolare il vino che ci hanno servito si autoproclamava "Valpolicella" ma il tappo di ferro a vite e l'acidita' potente testimoniava ben altre origini. Io ad occhio direi un qualche fetentissimo vino spagnolo. Nemmeno malissimo i camerieri nel cantare, ma pessimi per lentezza e precisione nel servire. Evidentemente chi ha architettato il locale non conosce il detto "Non si puo' cantare e portare la croce (cena)".
La serata e' stata tuttavia notevole perche' Amsterdam era addobbata a festa per celebrare il compleanno della Regina, in realta' la Regina corrente festeggerebbe il gentiliaco il 31 di Gennaio, ma pare faccia troppo freddo a queste latitudini a Gennaio, quindi si festeggia tra il 29 ed il 30 Aprile (per le colonie). Tutti i negozi del centro esponevano la bandiera nazionale oppure l'arancione. E molti giovani, usciti a fare bisboccia per l'occasione, indossavano curiose parrucche arancioni o comunque frequentemente indossavano i colori della bandiera. Ed erano davvero allegri nei festeggiamenti e sinceri nel celebrare il compleanno della Regina, come momento di unita' nazionale.
Ora, siamo d'accordo che nessuno festeggerebbe mai il compleanno di Napolitano o di un qualsiasi presidente della Repubblica, ma perche'in Italia nessuno festeggia per esempio il 2 Giugno, realmente? Si', ci sono i politici che assistono alla parata militare con Napolitano seduto sul suo trono mobile da sovrano ottocentesco. Ma in realta' a nessuno frega un bel niente della Repubblica e nessuno fa realmente festa per l'Italia.
Sono atterrato a Milano, e naturalmente c'era quel cielo grigio polacco che assolutamente esclude l'esistenza anche ipotetica nel futuro di un cielo azzurro con il sole. E l'umidita'.....
Voster semper Voster
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Sinceramente, io riconosco l'utilita' del patriottismo nelle nostre moderne nazioni, ma allo stesso tempo applaudo il popolo italiano per il suo menefreghismo totale verso di esso.
RispondiElimina"Pasta e Basta": mi sono sempre domandata chi scega i nomi dei ristoranti pseudo-italiani...
RispondiEliminaA proposito del patriottismo: di recente ho rivisto dei pezzi dell'inauguration di Obama e pensavo proprio a questo: credo che un patriottismo "buono" che ti fa sentire appartenente ad un popolo e che ti spinge ad essere migliore sia importante. Il troppo menefreghismo fa diventare cinici e disillusi e non porta cambiamento (ok, discorso che andrebbe approfondito, ma in breve questo e` il mio pensiero)
Caro Emigrante,
RispondiEliminaforse sarò noioso, ma vorrei far notare un particolare, in Olanda si festegiava un Compleanno, quello della Regina, in tante Nazioni si festeggia il Compleanno dello Stato, noi in Italia il 2 Giugno cosa festeggiamo, la promulgazione di una legge che sancisce il transito da una forma di Stato ad un'altra. A mio modesto avviso è ridicolo. Il problema è che una identità nazionale noi forse non l'abbiamo e non la vogliamo avere. Alle volte ho l'impressione che siamo Pasta e basta.
Ad maiora