martedì 8 marzo 2011

La festa della donna

Qui non esiste. Qui le donne non le festeggiano l'8Marzo.  Niente spogliarelli di tamarri di periferia l'8 marzo. E nemmeno serate con  menu' tutto compreso per sole donne con risotto alla Vodka.
Pero' qui le donne hanno esattamente le stesse opportunita' degli uomini. Anzi esiste il concetto di "ladies night out" (serata fuori per sole donne) ma non l'omologo maschile.
E per fortuna niente mimose, mi danno il mal di testa.
Voster semper Voster

4 commenti:

  1. Ieri sera tentavo di spiegare la festa della donna a mio marito, e lui mi guardava perplesso. Di solito i miei racconti sull'Italia lo appassionano, ma questo sembrava annoiare persino lui.

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  2. Ah, che liberazione! Io odio le mimose e le cose di solodonne! :)

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  3. Ieri ho visto per Torino una manifestazione...."Meglio insicure che violentate" con la foto di Bubboloni di fianco.......che triste modo di fare festa e soprattutto di non rendersi conto che qui nessuno a violentato nessuno e che forse la classe femminile qui in Italia viene un po' rappresentata, per tramite dei media, da chi per soldi ed interessi, ora è diventata famosa in tutto il mondo. Non ho mai dato particolare seguito alla festa della donna e sto con una donna che fa altrettanto; se fossi donna mi sentirei indignata per quelle che in piazza la festa la usano per fare rimostranze politiche, non rendendosi conto che alla fine poi, non sono tanto diverse da chi ha usato il proprio "sesso" a scopo di lucro.....Saluti né! Scusa Emigrante sono un po' polemico stamattina.....e pensare che Bubboloni non mi sta nemmeno tanto simpatico!!!

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  4. :-)
    di' un po', anche alle donne americane servono le quota rosa per entrare in politica e nei consigli d'amministrazione vero? ahahah

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