Oggi l'Emigrante fara' una cosa che lo spaventa e gli fa pure un po' schifo.
Mostrera' ad un Presidente di un paese del Sud America come le tecnologie della megaditta consentano di analizzare il "sentimento del suo popolo" nei social media. Gli spieghera' in dettaglio come "pescare" nel mare magnum di Internet chi ha influenza e come monitorarlo analiticamente.
In una riunione un caporione dell'amministrazione ha detto testualmente "..perche' il Presidente e' rimasto molto colpito dalle rivolte arabe nate su Internet..e vorrebbe capire prima se questo capitasse in xxxxx".
Temo che mi chiederanno durante la presentazione se nella soluzione software forniamo anche nerboruti "rieducatori sociali " che aggiustino a bastonate sulla schiena il sentimento!
Non dovreste permetterci di giocare con cose delicate come classificare il pensiero e monitoraggio delle masse. Siamo ingegneri, non ci insegnano ad includere nelle algebre formali che creiamo l'Etica.
Ah, dimenticavo, preparando la presentazione ho analizzato il sentimento sul Presidente, e viene fuori che il popolo pensa che e' un coglione. Ma sulle slide questo non c'e'.
Voster semper Voster
AccatteviOMissile Emigrante
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Chissà cosa ne verrebbe fuori analizzando Bughondo... (fa un po' paura questa cosa Emigrante...)
RispondiEliminammmmm mi nasce una battuta spontanea.....starai mica parlando di Bugondo?!?!?! :-)))
RispondiEliminaBattute a parte....è un po' triste questa cosa, ma rende il mondo tutto uguale......chissà perchè sti politici cercano sempre di sapere cosa il popolo pensa, per poterselo abbindolare......
Emigrante, se il progetto va in porto, manda una mail di presentazione ad Arcore!!!
Ma se proprio un pezzo da novanta allora...
RispondiEliminaIn bocca al lupo!
Andy
cavolo sei un pezzo grosso allora..cè qualcuno oltreoceano che ci fa sembrare migliori di quanto traspariamo
RispondiEliminaIn realtà deve vendere un sistema computerizzato per l'alimentazione dei vitelli ad un allevatore del Texas, però la privacy del blog gli permette di "Gonfiare" la cosa. :P
RispondiEliminaScherzi a parte, è strano vedere questi intricati meccanismi dal dietro le quinte. Come sfruttare dei network già pericolosi per scopi ancora più pericolosi, per gli utenti ovviamente. Grazie Emigrante per il post. :)
Sarebbe bello che ognuno lo ricopiasse sulla propria paginetta web perché si diffonda e contribuisca un minimo alla sesibilità on the cloud.
Il tuo blog è sotto copyright o hai una qualche licenza Creative Commons? ;)
il lavoro sporco tocca sempre a te,che triste destino?ma sarai pagato e quindi lo farai...e senza sentimentalismi vero?
RispondiEliminaA.a