lunedì 7 dicembre 2009

Bughondo libero!

Sabato pomeriggio mi aggiravo per lo shopping natalizio a San Francisco, quando ho scorto un colorato e pittoresco capannello di espatriati che esibivano vistosi cartelli tribali di protesta.
Mi sono avvicinato allo sparuto gruppo che ho scoperto poi essere espatriati bughandesi.
Al rullo dei loro tamburi se la prendevano con tale Bubboloni, Primo ministro del Bughondo. Incuriosito, mi metto a chiacchierare con uno dei manifestanti (che per ragioni di sicurezza chiameremo Dipietrone) , ecco il resoconto piu' o meno dettagliato della conversazione:
- Emigrante " Dipietrone, raccontami di questo Bubboloni"
- Diepietrone "Lui basso,vecchio e botente e scoba donne di Bughondo"
- E "Capito, il solito dittatore che ha fatto un golpe ed ha preso Il potere eh?"
- D "No, lui vinto elezioni berche' controllare i damburi di Bughondo, fatto lavaggio di desda a bughandesi e perche' lui alleato di mafia bughandese. Bubboloni ha vinto elezioni, ma bobolo confuso da suoi damburi. Noi essere budhonghesi che capiscono duddo e difendiamo anche bobolo bue che non gabire un gazzo."
- E "Ma perche voi manifestate in America? Che gliene frega agli americani di Bubboloni e di Bhutongo?"
- D " Siamo scesi in biazza a San Francisco in 8 bilioni berche' amerigani devono sapere sghifezza di paese e' Bughondo sotto Bubboloni. In mio paese Bughondo oggi scesi in biazza 300 Bilioni di persone, e tu figurati noi popolo di solo 50 Bilioni di persone. Tu pensare quindi quando fare schifo Bubboloni"
Voster semper Voster
MenomaleCheIosonoItalianoeNonBughandese Emigrante

5 commenti:

  1. eheheheheheheh! Bellissima!
    Ti faccio una domanda: gli americani sono un po' come noi? Mi spiego: noi italiani facciamo gruppo, in generale intendo; se abbiamo occasione, su qualunque argomento, siamo pronti a "metterci in piazza" per far valere quella che a nostro parere è la nostra ragione....Ecco. Gli americani sono un po' italiani in questo? Oppure come "noi" non c'è nessuno?

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  2. Fb
    Gli americani scendono molto raramente in piazza, e di solito su grandi temi. Da che sono qui (piu' di due anni) non ho ancora sentito di manifestazioni di rilievo.

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  3. beh, le tue tesi su bughondo non e' che paiano molto piu' profonde, giacche' sono di questo tenore: "e stai a vedere che mo' berlusconi e' pure mandante degli assassinii di mafia".
    Questo blog d'altronde e' interessante perche' mi insegna come sono i ragionamenti delle persone che votano a destra, nella loro forma più compiuta giacché espressi da una persona intelligente e/o che ha studiato.
    Essi invero si riassumono spesso con la tesi del grande complotto: non e' possibile; ce l'hanno tutti con lui; lo odiano perche' ha fatto sparire i "comunisti" (dove saranno poi 'sti "comunisti", chi lo sa).
    Di fatto piu' le accuse sono gravi piu' al popolo di destra paiono inverosimili (quindi e' innocente perche' e' inverosimile) e piu' manifestazioni anti-berlusconi si fanno piu' e' un baccano -per giunta ad arte amplificato- dei soliti quattro comunisti che non ce la fanno a tornare al potere attraverso il voto (quindi certe volte mi pare che certi no-B day giovino solo a B).
    Ridicolizzi la sinistra che porta pensionati in piazza coi torpedoni, che millanta cifre, che "odia" berlusconi, ma non lo difendi mai nel merito: ti guardi bene dall'argomentare a suo favore sui temi piu' scottanti come -solo a titolo d'esempio- leggi ad personam, conflitto d'interessi, favori in cambio di sesso / ipocrisia moral-politica, contatti con la mafia di collaboratori piu' o meno vicini, e via dicendo.
    Detto questo concludo precisando che questo intervento non vuole assolutamente avere un'intenzione polemica né avviare discussioni politiche. E' pero' un'osservazione che mi sembrava andasse fatta.

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  4. Arto,
    il tuo commento e' una boccata d'aria fresca. E' rispettabile e garbato e quindi ti rispondo seriamente.
    Io ritengo che Berlusconi in un qualsiasi paese civile non dovrebbe essere al potere. Le leggi ad personam una porcata assoluta. L'uomo in se' non e' malvagio ma e' ovviamente pericolosa la concentrazione tra potere economico e potere politico che esso incarna. Cio' detto la borghesia italiana e' costretta a votarlo perche' l'alternativa e' una sinistra di stampo comunista (e che non si vergogna di esserlo stata)e che e' anacronistica nella difesa di alcuni privilegi (degli impiegati statali, dei magistrati, delle caste) e ruffiana nella sua interessata simbiosi con lobby non leggittimate dal voto democratico, quali confindustria ed i sindacati. Arto, se io penso all'Italia nella mani dei sindacati o agli imprenditori come De Benedetti mi viene da vomitare.
    Se penso che in Italia vi sia un precariato di stampo ottocentesco per difendere quattro fannulloni statali mi infurio.
    Quanto al mio essere di Destra, io qui in America mi riconosco millimetricamente nella politica di Obama, sebbene al momento non veda chiaramente fatti che seguano le sue intelligenti parole.
    Cordialmente,
    E.

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