La cosa che mi stupisce sempre di questo paese e' il modo in cui sta insieme. Il 4 Luglio e' per quella religione civile che e' l'America per gli americani una delle celebrazioni piu' sentite del culto. Un po' ovunque nella Baia vi erano feste pubbliche con fuochi d'artificio che si affiancavano ai classici BBQ (barbecue) organizzati nei giardini di casa. Noi siamo andati con amici ad una festa in un parco a Concord.
E' l'unico paese al mondo dove si organizza uno spettacolo per festeggiare la propria festa nazionale in cui sullo stesso palco si susseguono Mary Poppins, alcuni Marines reduci dall"Iraq ed Afghanistan, Alice nel paese delle meraviglie e le moto e le auto della polizia locale. Sul palco ad certo punto e' pure comparso un pastore protestante che con molta convinzione assicurava che vi fosse un rapporto speciale tra Dio e gli States. Devo dire che ha ricevuto meno applausi del mago di OZ e perfino del coniglio Barney.
Ma la cosa che faceva stare bene era la folla intorno. Coppie giovani con bambini, e famigliole con l'immancabile frigor portatile per tenere in fresco le bibite. Gente semplice e mica tanto che festegiava con gioia e partecipazione una nazione che si ama.
Ad un certo punto dal palco intonano il Pledge of Allegiance, un inno alla fedelta' alla nazione e con sorpresa vedo i mie bambini scattare in piedi e mettersi la mano sul cuore ed unirsi alla folla e mormorare convinti:
"I pledge allegiance to the flag of the United States of America, and to the republic for which it stands, one nation under God, indivisible, with liberty and justice for all".
Interrogata Francesca sul dove avessero imparato 'sta cosa, e sopportato il suo sguardo di sufficienza, mi risponde: "Dad, ogni mattina a scuola lo facciamo guardando la bandiera".
E prima dei fuochi d'artificio tutti in piedi ed in silenzio (in silenzio!) ad ascoltare l'inno americano, che in effetti mette i brividi e commuove anche i piu' ruvidi Emigranti.
Voster semper Voster
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E tornato a casa dopo una caldissima e appiccicosa giornata, leggo il post del blog "che in effetti mette i brividi e commuove anche i più" giovani lettori. :)
RispondiEliminaSe in questi giorni ti venisse in mente di scrivere quanto sia fresco il clima in California, pensa ai 35° umidi di Milano e cambia argomento. :P
Ciao!
bellini che cantano l'inno americano.
RispondiElimina:)
valescrive
Che effetto fa avere due figli Americani?
RispondiEliminaQui pioveva, ma da ogni giardino partivano botti (enormi!) e la gente era in giro lo stesso con gli ombrelli.
L'anno prossimo voglio fare anche io il BBQ!
Sono di Vicenza, e qui c'è una grossa base americana, che ha "aperto le porte" per i festeggiamenti del 4 luglio... Beh che dire... è proprio vero che l'amore per la patria che hanno gli americani non è certo paragonabile a quello di noi italiani... :P
RispondiEliminache invidia......non per te, non per la tua famiglia, ma per tutti quegli americani che "si amano".....quando vieni in vacanza in Italia, portaci un po' di patriottismo.....sai qui lo usiamo solo per tifare una Nazionale che per di più fa schifo!!! Che tristezza....e non parlo della Nazionale....
RispondiEliminasi si...proprio come festeggiamo qui il 25 aprile o il 2 giugno.
RispondiElimina:(
È curioso lasciare commenti su un blog in cui la metà delle cose scritte fanno riferimento ad universi valoriali a me estranei.
RispondiEliminaÈ evidente che sono l'unico a considerare un palco in cui si susseguono Mary Poppins, i Marines e un pastore protestante un baraccone buffo; e l'unico che considera il patriottismo un sentimento poco significativo in quanto dovuto al caso di essere nato in un luogo.
Istruttivo.
ma va..
EliminaIlFide
RispondiEliminaSi fa presto a dire California.
Considera che da dove abito a dove lavoro vi e' spesso (come oggi ) una differenza di oltre 10 gradi.
valescrive
Non e' l'inno :-)
Ali
E' strano, ma e' carino vederli integrati in questa societa'.
FB
in effetti questo e' patriottismo buono e gratitudine pe runa nazione.
A
Non capisco bene quali siano i valori universali di cui ti estranei. Non che credo all'universo importi un granche', ma giusto per sapere.
P.S.
Naturalmente hai sempre la scelta di non lasciare commenti
Pare che io sia stato frainteso: non valori universali, ma universi valoriali...
RispondiEliminaAnche nei toni non c'era polemica, ma solo una constatazione: mentre gli altri commentatori rimpiangono -per esempio- maggior italico amor patrio, a me certe manifestazioni lasciano spesso interdetto.
Più che essere o meno orgoglioso di essere italiano (o americano) - cosa che a uno gli tocca generalmente in sorte - mi sentirei eventualmente orgoglioso di caratteristiche o meriti che dipendono da me...
Ripeto: la cosa mi appare illustrativa di diversi valori tra destra e sinistra.
non e' che io vengo scambiata per una elettrice di destra?
RispondiEliminaho pure confuso l'inno americano con....cos'era?? Ora vado a vedere, ah si, il Pledge of Allegiance.
no perche' mi scoccerebbe!
valescrive
A
RispondiEliminacioe' chi sta a destra e' patriottico e chi sta a sinistra no?
Quindi per dire, Obama e' di destra?
Valescrive
Io non ti scambio di certo per una di destra.
@emigrante
RispondiEliminabeh, in generale, in Italia, mi pare uno dei tratti caratterizzanti.
Sbaglio?
Hai Ragione Emigrante. Mi sono espresso male.
RispondiEliminaGrazie per la correzione! :)
PS: qui continuiamo a scioglierci. :P