E' morto un uomo che puo' essere paragonato a Ford, Disney e Packard tra i grandi dell'industria americana.
Ha cambiato il modo in cui ascoltiamo la musica, di come leggiamo un libro e di come si fa un telefono cellulare.
Era uno stronzo incredibile, e piuttosto collerico pure, legioni di persone sono state licenziate nella "Valle" su due piedi anche per ragioni stupide. Ma era un genio e sapeva costruire prodotti che immediatamente si imponevano al lato non razionale e creativo del cervello delle persone. Ha portato cultura nei prodotti che costruiva, e si vestiva da schifo per le presentazioni importanti, anche peggio di me.
Riposa in pace Steve Jobs, te lo sei meritato.
Voster semper Voster
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
semmai il mondo in cui compriamo la musica.
RispondiEliminaper i libri ancora poca roba, e gli ebook erano già presenti da tempo.
Per i cellulari ha solo prodotto un cellulare touchscreen decente prima degli altri, l'innovazione principale(già vista in altri ambiti) é l'appstore che più il tempo passa meno sembra una figata per chi ci lavora.
Il resto tanto design(non suo) é stato un grande ceo come disney,ford etc... Un ceo.
Sono d'accordo con la tua descrizione, Emigrante. Non capisco invece il processo di beatificazione in corso. Mi sembra decisamente assurdo.
RispondiEliminaAnonimo ceo
RispondiEliminaLo smartphone ed il tablet, e l'Mp3 player cosi' come li conosciamo, li ha definiti lui. E con anni di anticipo su tutti.
Silvia
Solita ritualita' mediatica.
http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=JBEtPQDQNcI
RispondiEliminatutte cose copiate, solo innovate
Realtà come la Apple possono esserci soprattutto perché da qualche parte nel mondo c'è gente che se crede in un'idea non si risparmia nell'appoggiarla.
RispondiEliminaPer la Apple, plausi quindi a Jobs & Wozniak perché quell'idea l' hanno partorita, e a Markkula che l'ha appoggiata materialmente. Esistono posti nel mondo dove le buone idee vengono premiate perché si capisce che sono loro a trainare il mondo.
E non posso che gioire quando questo accade.
Ed è (anche) per questo che mi piace l'aria che tira in California.