Dicono che quando si e' bambini si dovrebbe stare attenti a cio' che si sogna di diventare da grande. C'e' il rischio infatti che i sogni si avverino.
Ci pensava ogni volta in quei fottuti ultimi 15 minuti, quelli prima di entrare in scena, li' fuori tra le belve.
Era negli ultimi 15 minuti che spesso gli veniva da vomitare, ed ogni volta forte era la tentazione di darsela a gambe levate, e che si fottessero. Poi pero' non lo faceva mai.
A 10 minuti dall'inizio non ha piu' idea di come iniziera', di come intratterra' la folla. Giorni di preparazione svaniti. Uno schermo bianco cala sui suoi pensieri, Il tempo scorre ora piu' velocemente, 5 minuti! Mancano solo 5 minuti.
A 5 minuti un tizio gli mette un auricolare, un pacchetto da mettere in cintura, ed Il microfono. E gli spiega come accenderlo. Un applauso in sala, uno speaker che annuncia "Ed ora e' la volta di .... blah blah blah", dall'auricolare un tizio nervoso gli bisbiglia qualcosa tipo "Hai 30 minuti, ricordati di controllare sullo schermo a sinistra per il tempo, ma ti informero' quando ti mancheranno solo 5 minuti. Ora vai. Buona fortuna".
Il cuore gli batte forte, mentre si avvicina al centro del palco.Migliaia di occhi che lo guardano attenti. La prima slide e' gigantesca proiettata alle sue spalle.
Ed innesca un miracolo che si ripete ogni volta, una specie di scintilla gli si accende dentro, e tutto si fa chiaro, semplice e giusto.
Un applauso di solito scrosciante spegne la scintilla, e chiude lo show. Il tempo torna a scorrere normalmente. La voce smette di essere stentorea.
Qualcuno gli dice " si vede che sei nato per parlare sul palco Emigrante, non sei per nulla teso e ti diverti".
Gia'.
Voster semper Voster
mercoledì 3 febbraio 2010
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Esattamente quello che provo anche io prima di ogni spettacolo... ogni volta mi chiedo "chi me l'ha fatto fare?" e l'intestino mi si contorce.
RispondiEliminaMa la sensazione che si prova alla fine, quando tutto è andato, quando gli applausi scrosciano...è impagabile. Ed è proprio questa la risposta.
per la precisione , di che lavoro stiamo parlando? :D
RispondiEliminaLorenzo
Lorenzo
RispondiEliminaSegretissimo. Trattasi pero' di Marketing e Software
è anche la sensazione che provo io quando devo fare docenze a gruppi di adulti, su cose di cui a loro non frega nulla!!! (e alla fine rimangono ad ascoltare incantati... beh, proprio incantati no, ma insomma, spesso, poi, piaccio!) :))
RispondiEliminaEmigrante, hai tutta la mia stima.....
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