giovedì 22 gennaio 2009

Tutti gli animali sono uguali, ma i Francesi sono piu' uguali

Quando era tempo di discutere come salvare Alitalia, l'intera Europa si oppose agli aiuti di stato per la nostra compagnia di bandiera. Quelli che strillavano piu' forte erano i francesi e gli inglesi: "vergogna italiani , gli aiuti di stato sono contro la concorrenza". E minacciavano sanzioni clamorose, tipo la fustigazione sul popo' ad ogni italiano (emigranti esclusi) o il minacciato divieto di consumare pasta per almeno due anni. Qualche tempo fa pero' gli inglesi hanno nazionalizzato un paio di banche e prevedono di finanziare una banca scozzese sull'orlo del collasso per miliardi di sterline. In oltre sui giornali italiani non troverete nessun articolo sul fatto che i nostri (vostri) cugini francesi, che parlano con una rana in bocca, stanno dando 6 Miliardi di euro in aiuti a Renault e Peugeot sull'orlo del fallimento. Questa e' l'Europa , le leggi si applicano a secondo della convenienza del momento, e del paese naturalmente. E come sono europeisti quei gonzi degli italiani, ci mancherebbe che si facciano sfuggire di mettere la bandiera europea accanto a quella italiana ogni volta che e' possibile. Si sa mai che sia un'offesa esporre la sola bandiera italiana.
Fateci caso, in ogni posto dove vedrete una bandiera italiana accanto ve ne e' di sicuro una europea.
Unico paese d'Europa in cui accade.
Voster semper Voster

2 commenti:

  1. mi sembra che quest'ondata di ri-nazionazzazioni stia colpendo anche gli Usa, caso chrysler a parte. pare che la politica ed i governi, dopo anni di liberalismo alla bush, stiamo ripensandoci. che dici? ai sente l'aria di protezionismo anche oltre oceano ?
    ciao.

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  2. Ciao Fabio,
    no da cio' che vedo qui e dalla stessa scelta di Obama non vedo in America al momento spinte isolazioniste. Il protezionismo qui e' visto come tabu' e non sono per nulla contenti di dover sborsare miliardi e dollari per le aziende private. C'e' da dire che qui gli aiuto vanno restituiti e con gli interessi.

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