venerdì 30 novembre 2012

Precisazioni sulla sanita'

In Italia se hai un lavoro decente  o non l'hai,  ricevi:
- Ottime cure quasi gratuite
- Cure ospedaliere di qualita' variabile al Nord (da pessime ad ottime)
- Cure ospedaliere da terzo mondo nel sud
- Sistemazioni alberghiere in ospedale  da terzo mondo
Quindi in Italia nessuno muore senza avere cure, ma magari ci si muore  per le cure.

In America se hai un lavoro "professional", ricevi:
- Ottime cure ed ottimi medici
- Cure ospedaliere che ti portano a vivere 90 anni o piu'
- Sistemazioni in camere singole per degenze superiori ad una notte
Quindi in America se hai un lavoro decente non muori per mancanze di cure 

In America se non hai un lavoro "professional", o sei free lance e non ti paghi la tua assicurazione ricevi:
- Nessuna assistenza  medica, te la devi pagare di volta in volta  (ed e' carissima)
- Cure ospedaliere solo fino al punto in cui non sei in pericolo di vita. Ti stabilizzano e poi ti mandano a casa senza curarti

Quindi in America se non ti passano assicurazione e non te la paghi,  non muori per la mancanza di cure,  ma fai una vita orrenda dove ogni malattia non viene curata.

Voster semper Voster

23 commenti:

  1. Concordo, ma voglio aggiungere che, qui dove sto io, pure quando avevo l'assicurazione, le cure non erano delle migliori. Quindi anche qui il sud ha problemi notevoli.

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  2. Italia posizione 10 states 51.....non lo so mica se campi fino a 90 anni, ciao
    *https://www.cia.gov/library/publications/the-world-factbook/rankorder/2102rank.html

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  3. A te sembra una cosa normale per un paese civile che dovrebbe essere il più avanzato del mondo?

    Aggiungi che se hai un tumore, perdi il lavoro per impossibilità di lavorare, perdi l`assicurazione, e devi sperare di morire quanto prima per non pesare sulla tua famiglia.

    Ho visto con I miei occhi una situazione simile e ti assicuro che è inumano.

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    1. Assolutamente normale, ed e' il paese piu' avanzato (per tecnologia e ricchezza e qualita' della vita) del mondo.

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    2. Ah è normale quindi permettere che una famiglia sia distrutta finanziariamente da un familiare malato che ha perso l`assicurazione per il licenziamento dovuto alla sua condizione?

      E che su tali eventi grassi manager di tali aziende guadagnino milioni di dollari annui?

      Se la risposta è si, sei un Cristiano Repubblicano, no doubt! L`incarnazione dell`ipocrisia ed ignoranza ai livelli dei musulmani, o peggio!
      XD

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  4. Emigrante...
    al sud ci sono ottime strutture...non generalizziamo...
    e quando hai l'assistenza sanitaria in America, puo' capitare che i medici facciano errori (anche grossolani)...a volte dal rimaner con un punto interrogativo...dati i soldi che vengono versati all'assicuraizone mensilmente e lo stipendio che hanno...ovviamente come ci sono medici bravi in Italia ci sono anche in USA e viceversa...

    Lolly

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    1. Sara' come dici, ma non ricordo di aver mai sentito di nessuno che dal Nord fosse mai andato a farsi curare alcunche' al Sud.
      Infine, qui se i medici fanno errori pagano, e salato.

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  5. Beh questo post e' un po troppo generale e non sempre vero, per un argomento cosi complesso. Come non e' vero che i medici che qui fanno errori pagano sempre, pagano se il paziente o la famiglia ha abbastanza denaro per pagarsi anche un avvocato che si prenda in carico l'onere di fare causa ad un ospedale che e' una cosa lunga e snervante e vincano. Esempio: per alcune operazioni per esempio, sono le assicurazioni a decidere per quante notti ospedialiere ti coprono. Se tu hai bisogno di stare di piu, allora devi provvedere da solo. Conseguentemente alcune persone decidono di non stare una notte o piu in ospedale e decidono di tornare a casa entro i tempi stabiliti con possibili conseguenze di salute anche se magari non si sentono troppo bene. Altro esempio: per alcune operazioni, sono le assicurazioni se decidono se tu rientri nel prototipo che ha bisogno di quel particolare procedimento, altrimenti se non rientri in quell' "identikit" ti negano la copertura. In parole povere prima di fare ogni cosa devi chiamare l'assicurazione e chiedere se ci rientri e di quanto perche ci sono mille cavilli e clausule e potresti rimanere fregato. Un altro esempio molto semplice mio personale: per fare fisioterapia ovviamente prima ho dovuto chiamare la mia assicurazione e chiedere se sono coperta, e si sono coperta, ma per un determinato numero di sedute e da fare entro un determinato periodo di tempo. Se sforo pago di tasca mia altrimenti. Se non voglio pagare di tasca mia devo rifare tutto il travaglio ovvero riandare dal dottore e richiedere extra sedute, ma a volte c'e' un limite annuale che non puo essere superato. Per cui se in un anno che ne so mi rompo una gamba (god forbid) e mi fa male la schiena oppure ho un problema di cervicale non penso che potrei fare terapia per tutti e tre e mi dovrei tenere il dolore, a meno che non pago io direttamente ed i costi qui sono esorbitanti. Inoltre ho notato per alcune persone, che chi e' coperto al 90% tende ad abusare dei medici, ovvero per ogni piccola stupidaggine va dal dottore (specialmente quando sono piu anziani) e vedo che prendono decine di pillole differenti con la conseguenza secondo me che diventano un po ipocondriaci. In un paese civile la copertura medica e la sanita non dico che dovrebbere essere gratuita ma sicuramente alla portata di tutti e non generare revenue per le societa' assicurative che qui sono un colosso. ciao

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    1. Mi piace la tua capacita' di sintesi. :-)

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    2. ahahahahahah la risposta più bella che io abbia mai letto su questo blog! ahahah

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  6. Emigrante puoi essere un po più specifico nella definizione di lavoratore con impiego "professional"? Abbiamo capito che la MegaDitta si prende amorevolmente cura anche della tua poca flessibilità podistica(non mi ricordo più che percentuale hai e probabilmente la scala di riferimento è tarata su Reed Richards ), tu però sei un worldwide manager !! Il Ragionier Mario Rossi a stelle e strisce in media ne esce decentemente coperto ? E' più o meno per capire quanti milioni di persone hanno discrete possibilità di campare a lungo e finire in bellezza i loro anni nell'ospizio con l'estensione e numero di ospiti più elevati al mondo, ovvero la Florida. Mi confermi anche che si può orientare la copertura assicurativa verso una tipologia di patologia piuttosto che un'altra ? Ad esempio se so che ho problemi di tipo cardiaco vedo di scegliere una polizza che mi copra di più da quel punto di vista piuttosto che ad esempio per l'oculista o dentista o altro. Me l'aveva raccontata più o meno cosi un tizio a Chicago ma non so se ho capito bene

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    1. Dicesi "Professional" Manager, o impiegato dotato di laurea. Il ragionier Rossi non e' considerato professional.
      La scelta dell'assicurazione la fa l'azienda per te, offrendoti in genere un paio di alternative.

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  7. Concordo su tutto ma solo un dubbio. E quando vai in pensione, chi la paga l'assicurazione ?

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  8. se ho capito bene ma l'autore del blog puo' anche correggermi, qui in pensione ci puoi andare a 65 anni, quando uno va in pensione o quando raggiunge 65 anni di eta' ha l'assicurazione statale che si chiama Medicare. Attenzione pero' non e' mica al 100%. Medicare A e' solo per ospedali, B per cure mediche (devi pagare un extra) e D per copertura medicine (devi pagare extra anche qui) ognuno ti da condizioni diverse. Di solito da quello che ho capito copre fino all'80% il resto ti devi stipulare un assicurazione suppletiva a pagamento tuo che copre l'altro 20%. In base a quanto paghi questo extra 20% puoi avere il ticket sulle medicine o no. Insomma e' un sistema complesso...vero emigrante? aiutaci tu a capire.

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  9. Secondo la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo, ogni individuo ha diritto alla salute e all'assistenza sanitaria. L'assistenza sanitaria è un bene pubblico, non una merce.
    Il sistema sanitario degli Stati Uniti deve soddisfare i seguenti principi:

    Universalità: tutti gli abitanti degli Stati Uniti hanno diritto all'assistenza sanitaria.
    Equità: Benefici e contributi devono essere condivisi in modo equo per creare un sistema che funzioni per tutti.
    Responsabilità: Il governo degli Stati Uniti ha la responsabilità di assicurare che l'assistenza venga garantita in ogni caso.

    Non mi sembra si possa parlare di paese più avanzato per qualità della vita.

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    1. Questa e' una cazzabbubbola che ti sei inventato. Non esiste traccia nella dichiarazione di cio' che dici (che fu basata tra l'altro sui prncipi della costituzione americana e di alcuni presidenti americani).
      E ribadisco che e' il paese piu' avanzato anche per qualita' della vita.

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    2. Precisazione al commento qui sopra: secondo la Universal Declaration of Human Rights (articolo 25.1): "Everyone has the right to a standard of living adequate for the health and well-being of himself and of his family, including food, clothing, housing and medical care and necessary social services, and the right to security in the event of unemployment, sickness, disability, widowhood, old age or other lack of livelihood in circumstances beyond his control."

      I tre principi che vengono riportati nel commento vengono invece dalla pagina Health Care in the U.S. del sito di Amnesty International, che si rifà alla suddetta dichiarazione.

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  10. Medicare non Medicaid. I beneficiari di Medicaid sono famiglie e singole persone a basso reddito, mentre i pensionati sopra i 65 anni hanno l'assistenza fornita da Medicare.

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