Era nato brutto, piccolo e gracile econ una brutta pelle rosea. Occhi verdi e piccoli ed un naso grande che fin da piccolo gli aveva donato un'aria sgradevole. Phil aveva però un dono; era intelligente, molto intelligente. Ma era venuto su malevolo, detestando il mondo.
Tutto comincio' il 25 Settembre del 2013 a Mountain View (California), sede di Google, con la seguente email:
"Cari Signori,
Vi scrive Erik Pasternak da Orlando (FL), per segnalare un incredibile baco del vostro sistema di email. Mia moglie digitando la sua password (sbagliandola per giunta!) e' per errore entrata nel mio account di posta Google.
Notate per favore che la sua password e' diversa dalla mia. Per puro spirito di indagine ho poi provato ad entrare nell'account di mia moglie, e qualsiasi parola digitassi come password il sistema mi faceva accedere alla sua email. Ho poi provato con diversi account di amici e conoscenti, ed e' sempre lo stesso! Si puo' accedere a qualsiasi account google digitando lo user name e come password una qualsiasi sequenza di lettere. Preso dal panico ho provato a cancellare le email "sensibili' sul mio account ma il sistema mi impedisce di farlo! Non posso cancellare le email che ho scritto e ricevuto! Ora chiunque puo' leggere le mie email !
Mi auguro che vogliate apporre rimedio al baco con la massima sollecitudine!
Sinceramente.
Erik"
E la email divenne virale.
E tutti seppero nel mondo che gli account di posta di Google potevano essere consultati da chiunque.
Poi accadde a Yahoo, e quasi nello stesso giorno a tutti (proprio a tutti) i server di posta elettronica del mondo. Inclusi quelli aziendali e delle amministrazioni statali anche segrete! E poi toccò ai social media, Facebook e Twitter, e poi Pinterest e gli altri. Non esisteva piu' conversazione elettronica che potesse definirsi privata ne' che potesse essere cancellata.
Le borse mondiali crolllarono immediatamente alla notizia, Gli Stati Uniti di sciolsero a fine Ottobre, l'Europa un mese piu' tardi. Internet fu "spenta" a Febbraio, troppo tardi per salvare la civilta' cosi' come era stata conosciuta.
Tempo dopo ne fu trovata la causa; un virus informatico era stato nascosto nel codice di tutte le versioni di "Tomcat", l'applicativo open source che gestiva la quasi totalità delle transazioni su Internet.
Il codice malevolo era disegnato per innescarsi esattamente il 25 Settembre e non poteva essere rimosso. Ne fu individuato il nome: 'The Truthcarrier" (portatore di Verita') . Il programmatore, tale Phil Corvis, si era ucciso il 25 Settembre proprio il giorno in cui compiva 22 anni.
Trovarono un biglietto nel suo taschino: "Veritas Vos Liberat".
Voster semper Voster
Carino questo pezzo. Ma non verrai mica a dirmi che le transazioni vengono gestite da quel giocattolino di tomcat!
RispondiEliminaForse l'ho già detto: il giorno che dovessi scrivere un libro (ed io sono uno che non legge), fammelo sapere perchè ne compro una copia, digitale ovviamente!!!!
RispondiEliminaAzz
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