Domani i bambini iniziano la scuola (go guys!) e come ogni anno e' stato preceduto dallo Scorpion Day (ieri) dove vengono comunicate le composizioni delle classi ed il calendario delle attivita' collaterali (musica, scienze, matematica avanzata e biologia, lingue). E'anche il giorno in cui la nostra scuola (che e' pubblica) chiede ai ricchi genitori dei bambini di contribuire economicamente per mantenere l'eccellenza didattica (e le notevoli attivita' complementari). Il contributo minimo suggerito e' di 1200 dollari a bambino all'anno.
Dunque riepilogando:
Le scuole pubbliche sono pagate con le tasse di proprieta' del distretto in cui appartiene. Una zona ricca ha case di valore elevato, quindi tante tasse. In piu' si finanzia con le donazioni.
Quindi zona ricca scuole eccellenti. Ma se vivi in una zona povera, va grassa se alla fine dell'High School hai imparato a leggere e far di conto.
Esiste qualcosa di piu' classista, esclusivo e stupido di questo sistema? La scuola deve essere di qualita' dovunque, specie nei posti poveri.
Questo e' nel concreto il federalismo! Che vi credete che fosse? Costringere (noi) meridionali a lavorare?
Voster semper Voster
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mi stai diventando di sinistra!
RispondiEliminavalescrive
"La scuola è aperta a tutti" (Art. 34 della Costituzione Italiana)
RispondiEliminaDELLA SCUOLA ITALIANA
"Negli ultimi anni, la situazione della scuola ha conosciuto un'accelerazione verso il peggio, le cui attuali dimensioni nessuno poteva immaginare.
I tagli all'istruzione (di scuole, di classi, di posti di lavoro, di finanziamenti per il normale svolgimento delle attività) pur iniziati anche con governi precedenti hanno raggiunto oggi un punto che non esitiamo a definire scandaloso.
Mentre altri Paesi(?????) stanno comprendendo l'importanza dell' istruzione per lo sviluppo e stanno investendo in cultura, in Italia si pensa solo a tagliare. E non certo il superfluo che ormai non esiste più, ma l'essenziale che rappresenta quel diritto allo studio, costituzionalmente difeso. L' impressione- ma è ormai quasi una certezza- è che si voglia deprimere il valore di una scuola pubblica statale per lanciare quella privata, a pagamento, solo per chi può permetterselo."
Ecco la scuola in Italia.
una maestra
Valescrive
RispondiEliminaImpossibile, sono un reazionario di grossa cilindrata. Te pensa che trovo il congresso di Vienna del '15 tutto sommato illuminato.
A.
La scuola italiana meriterebbe un lungo pistolotto. Tuttavia oltre a governi miopi, non dimenticarti di citare i sindacati della scuola come causa dello sfascio in cui si trova, ed i molti insegnanti cola' parcheggiati che vanno ogni mattino ad insegnare non trovando di meglio da fare.