domenica 5 febbraio 2012

Ciccio bomba

" Ciccio bomba cavaliere
Che ha sete e vuole bere 
Come un cavallo entra in casa
E di sangue tutto intasa
Ma la notte e' ancora lunga 
E Ciccio bomba ha ancor la  vanga "

 
Ciccio bomba cavaliere
Che ha sete e vuole bere

Quanto tempo che non tornava a Milano.
In piena notte si era alzato e vestito con indumenti comodi di pile, e  si era messo alla guida  della macchina noleggiata  in aeroporto il giorno prima. Se qualcuno l'avesse visto scendere nell'ascensore dell'albergo si sarebbe di certo domandato del perche' qualcuno a quell'ora  uscisse portandosi  con se  una specie di voluminosa maschera di carnevale a forma di testa di cavallo. E di certo sarebbe rimasto turbato  dal singolare realismo malsano  di quel manufatto.
La macchina l'aveva portato in Via Novara a Milano, dove una  striscia di villette basse e male in arnese anni '50 costituiva l'insolita architettura  dominante
Si ricordava di quel posto  perche' da piccolo vi aveva respirato la  nebbia arancione.
Le villette erano di gente comune,  con poco da rubare e quindi  poco protette.  Una non aveva sirene di allarme ed una finestra era stata dimenticata con  una persiana aperta. Che brutta dimenticanza.


Come un cavallo entra in casa
E di sangue tutto intasa

E la calma della notte viene rotta da un nitrito di cavallo. La coppia che dorme nella villetta a schiera anni '50 sente  un malvagio  nitrito di  cavallo esplodergli nella stanza. Incredibile, inatteso ed orribile. Non faranno in tempo a comporre un'immagine razionale di quella chimera che hanno di fronte; ha il corpo d'uomo e la testa di cavallo ed ha in mano un grosso coltello da  cucina. E nitrisce, anzi urla un nitrito mentre il suo copo si agita in maniera scomposta. E questo spaventoso urlo continua, solo attenuato, mentre l'uomo con la testa di cavallo fa a pezzi, letteralmente, la coppia.

Ma la notte e' ancora lunga 
E Ciccio bomba ha ancora la  vanga

Anche  in quella sera di Gennaio quando esce dalla viletta anni '50 vi trova la nebbia. E' arancione, resa di quel colore dalle lampade dell'illuminazione pubblica di Milano. Non gli piace respirare la nebbia, specie quella arancione.
Si mette in macchina e mette nel bagagliaio la maschera da cavallo. Non saprebbe come spiegare le macchie di sangue.
Piu' che altro non capirebbero.


Voster semper Voster

4 commenti:

  1. Inquietante al punto giusto, ottimo per una domenica pomeriggio grigia di pioggia...comunque passa da noi e guarda nella sezione "premi"... ;)
    Alex V e Midori

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  2. Ti tengo d'occhio.

    Agente W.

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  3. Ogni tanto mi fai paura... Marco

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