mercoledì 9 giugno 2010

Una giornata a San Francisco Emigrante's Style

Detesto l'idea che dei lettori di questo blog arrivino a San Francisco e sprechino una giornata intera al Pier 39, e magari cenino in un ristorante assolutamente insulso. Siete a San Francisco accidenti, dovete godervi una delle citta' piu' belle del mondo.
Quindi vi sveglierete presto e non oltre le 9 del mattino, scenderete a far colazione (evitate l'albergo per un giorno, spilorci) in un ristorante carino che serva pancakes e french toast. Prendete dei pancakes ai mirtilli se li hanno (altrimenti chiedete della salsa ai mirtilli) ed ordinate anche i french toast. Niente storie per il caffe', quella roba la mandate giu' con un caffe' americano lungo ed aromatico. Se foste in un posto come si deve potreste azzardarvi ad ordinare una miscela speciale per il caffe'; l'hawaian blue. Fatta colazione vi dirigete belli come il sole al Moma di San Francisco, che apre alle 10. Potete prendere la Bart (Montgomery o Powell come fermata, se lo fate conservatevi il biglietto che vi fanno lo sconto di ben un dollaro per l'ammissione). Mi raccomando di arrivarci preparati al Moma, non e' una cosa enorme e galattica come quello di NY. Il Moma e' in stile San Francisco, ovvero piccino , curatissimo e con passione. Prendetevi tutto il tempo del mondo per osservare Pollock, Matisse, De Chirico, e Magritte. E godete delle sculture, buffe ed impossibili e largamente metafisiche. E non fate come i giapponesi che si mettono ad osservare a 5 cm l'arte moderna. Va guardata con prospettiva, non fatemi fare brutta figura.
Mi raccomando al Moma, mentre sarete rapiti dalle opere esposte e dalla bellezza dell'architettura del palazzo che lo ospita, non vi perdete per nessuna ragione il piccolo terrazzo con vista sul Moscone Center (quello dove fa la presentazioni la Apple) ed un caffe' sulla terrazza al terzo piano. Se siete fortunati al terzo piano troverete un'esposizione speciale, recentemente vi erano i ritratti di Avedon. Uscite che si sono fatte piu' o meno le 13 e vi incamminerete lungo la Market Street verso l'Imbarcadero. Dentro vi trovate delle botteghe piccine e carine di cibo organico. Prendetevi un panino come si deve o un aperitivo, ma mi raccomando non esagerate. Fossi in voi proverei un delicatessen polacco, non che i panini siano particolari ma fa fighissimo dire "..sai ho preso un panino polacco all'imbarcadero".
Si sono fatte ora le 14 e siete pronti per la prossima meta; la "California Academy of Sciences". Ancora una volta, non fate i taccagni, concedetevi un taxi che vi porti nel parco (il Golden Gate Park) che ospita l'esposizione.
Qui vi meraviglierete per una magnifica costruzione eco compatibile progettata da Renzo Piano e per la varieta' del regno animale in mostra, vi e' perfino un'autentica foresta pluviale che si estende su 4 piani di esposizione. Qui ci rimarrete piu' o meno fino alle 5.
Ma uscendo siete nel Golden Gate Park, quindi trovatevi un bel posto per sdraiarvi e guardare il cielo che si incupira' di sicuro grazie alla bruma che arriva del Pacifico che immancabilmente compare verso quell'ora. Tornate in albergo, vi fate una doccia (!) e potete quindi cominciare la parte figacciuola della serata. Mi raccomando per le donne di indossare un vestito elegante, non pomposo e possibilmente chic. Niente che avete riciclato da un matrimonio eh?
Gia' perche siamo diretti al favoloso Farallon. Quanto di meglio si possa trovare per bere un aperitivo raffinato ed una elegante cena di pesce. Se arrivate in macchina, lasciate al ragazzo (che magari ha 50 anni) le chiavi della macchina. Se gliele lanciate in aria con gesto figo, quelli che vedranno la scena rammenteranno decine di film holywoodiani anni '50. Potrebbe scattare un applauso, credo. Entrate al Farallon (dove avrete prenotato per la cena) e direte all'azzimato tizio che vi accoglie che volete prima un aperitivo. Dall'incredibile banco delle cruderie fossi in voi mi farei preparare una cosa leggera a base di aragosta e granchio ed ordinerei un Singapore Sling. Non ho mai capito con che cazzo sia fatto e non sono sicuro che mi piaccia davvero, ma fa fighissimo ordinarlo.
Quando raggiungerete il livello 'cool' giusto chiedete il tavolo e godetevi la cena. Questa e' l'America, il Farallon nella sua magnificenza e' aperto a tutti e non solo ai superVip (Bleach). Con 150 dollari in due avrete la vostra serata magica.
Al ritorno non dimenticate di mandarmi una email per ringraziarmi.
Voster semper Voster

9 commenti:

  1. ciao diabolico emigrante, dunque tu saresti in grado di monitorare gli spostamenti in rete di chi ti pare? nn ci voglio credere. senti visto che torni al suolo natìo per un po', ti consiglio di fare una passeggiata a Cirò a cercare un vino eccezionale -vigna De Franco non ti puoi sbagliare! -sempre che ne sia rimasto ancora. no non è il solito vino tipico, fidati;-)

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  2. emigrante, il tuo itinerario mi sembra destinato al target "35enni acculturati e con i soldi".

    potresti fare una cosa del genere per il target "31enni non acculturabili e dallo spirito frichettone"?

    :-)

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  3. Wow, prossima meta S.Francisco! Non so se mi ispira di più la colazione o la cena... :D

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  4. ad averlo saputo prima!!!!!

    sai che lo scorso anno mentre eravamo lì, a furia di girare come matti in macchina senza meta, abbiamo attraversato il bay bridge ed abbiamo svoltato alla prima uscita sulla destra verso Oakland.
    Adesso non so come...ma siamo capitati in un postaccio da brivido, deserto,pieno di capannoni con certi brutti ceffi che vedendo passare due fighetti romani su una Wrangler, hanno cominciato a lanciare epiteti in lingua che ci hanno fatto letteralmente sbiancare dalla paura!!!!

    fiuuuuuuuuuuuuuu...meno male che l'abbiamo fatta franca!

    ;)))))

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  5. ciao, questo post me lo stampo e conservo per l'occasione. Servirebbe però una postilla... per chi ha pargoli, dove li sistema per godersi la cena a due?
    che per il resto, posso portarle dappertutto...

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  6. Vale
    mica diabolico, solo mago. Di che vino trattasi?

    Marica,
    vediamo che si puo' fare :-)

    Ali
    Mi dirai

    Monica
    Non credo vi rendiate conto quanto avete rischiato la vita ad East Oakland.

    Ocean
    da turista e' veramente difficile abbandonare i bambini. Noi abbiamo una baby sitter fidata.

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  7. Bellissimo.
    Feci esattamente così nel 2003, quando ci venni la prima volta. Ma la cena fu in un Ristorante Jap a Sausalito, seguito da passeggiata vista skyline della city e potenti limonate... :-))

    Posso suggerire un'alternativa da provare, costasse prendere il Baybridge, per essere ripagati con veri colpi di passione sul palato cucinati da un caro amico che s'è trasferito 10 anni fa e ora ha 2 marmocchie a stelle e strisce?
    Se andate, attendo review!
    www.rivacucina.com

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  8. Bellissimo post, grazie Emigrante.
    Ho provato solo la colazione (da Pergamino, vicino al porto) e la bellissima accademia di Piano.
    Tornerò per il resto!

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  9. Grazie vale per l'apprezzamento, 1 bottiglia te la sei guadagnata ;-)

    'A VITA Cirò Rosso Classico Superiore 2008 qualche info su www.avitavini.it

    ciao, ti aspetto Francesco

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