Ne era certo che prima o poi il disegno sarebbe stato completato.
In effetti non gli era mai piaciuta quella lavagna nera di ardesia sostenuta da un mobile d'ebano intarsiato che occupava lo spazio come una malevola vecchia immobile e silenziosa.
E per questo che pensava sempre alla lavagna come alla "Vieja".
Non era stato per nulla sorpreso quando sulla Vieja era comparso un disegno di un serpentello con occhi cattivi fatto con il gessetto. E la sera successiva decine di serpentelli malevoli si incastravano disegnati con vivaci colori.
Poi nulla per mesi, la Vieja restava con quegli intrecci assurdi di rettili, silenziosa quasi a covare il risentimento di una vecchia abbandonata.
Quando nel cuore della notte si alzo per pisciare e trovo' in corridoio la Vieja a sbarrargli la strada, capi' immediatamente che Il disegno era stato completato. Sulla lavagna ora i capelli fatti di serpenti incorniciavano occhi furenti, e denti a coltello riempivano la bocca spalancata e feroce.
Si auguro' solo che la Vieja non lo sbavasse troppo mentre i denti gli avrebbero dilaniato il volto. Non riusci a controllare il piscio e pianse.
Voster semper Voster
mercoledì 10 agosto 2011
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eh?
RispondiEliminaOh my God!
RispondiEliminaDormi sereno. Da voi per i brainstorming&co. non si usano le lavagne bianche?!?! ;)
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