sabato 2 luglio 2011

Riepilogo

Ho urgenza di sintetizzare alcuni  dei pensieri partoriti dal mio capino  durante le vacanze italiane.
Li condivido con voi:

Societa'
Trovo che gli italiani non abbiano piu' amore ne' tengano particolarmente al proprio lavoro, qualunque esso sia. Non ricordo un solo commesso, negoziante, bagnino, ristoratore o cameriere che facesse il proprio lavoro serenamente e con  passione, o che comunque mostrasse  dedizione. Spesso chi era  dietro un bancone,  o offriva un servizio sembrava comunicarmi: "Ue' ciccio mi pagano quattro soldi, mi fa schifo stare qui, dimmi che vuoi e togliti dalle palle".
Facevano eccezione  i camerieri dell'Est Europa assunti in massa nei locali calabresi, che mostravano amore ed impegno  per un lavoro da 500 euro al mese.

Automobili
Noto una certa passione per le Audi di grossa cilindrata. In media a Crotone mi imbattevo piu' in Audi che Fiat. E Crotone e' una delle province piu' povere d'Italia. Mi dite quale e' il trucco?

Pizza e caffe'
Nei ristoranti italiani anche di qualita' ho mangiato regolarmente in maniera mediocre e con conti esosi. Invece la pizza fatta in qualsiasi fetente pizzeria crotonese rivaleggia (e spesso batte)  i piu' quotati locali di San Francisco da 20 dolllari la Margherita  ("Tony's pizza" ed "A16"  per chi venisse a San Francisco).
Permane il mistero del perche' un qualsiasi bar italiano (anche di quelli con i banconi degli anni '70 in formica con generazioni di mosche morte appiccicate)  dove il barista e' uno che ha lasciato la scuola a 6 anni, e l'unico addestramento  e' un calcio in culo dal padrone del Bar quando fa il lavativo, ebbene anche in questi bar si  servono espresso e cappuccino   largamente migliori di ogni Starbucks sula terra.

Televisione
Ma e' possibile che ad ogni ora e su ogni canale si parli di continuo di politica? A cominciare dalle 6 del mattino non vi e' canale televisivo che non mostri uno dei vostri sfaccendati politici. Fosse anche  un presidente di consiglio di zona. A proposito, che cazzo fara' mai un consiglio di zona ed il suo presidente?
Voster semper Voster
UnInsonne

8 commenti:

  1. e' vero, in italia si ha spesso l'impressione che chi offre un servizio stia facendo un favore ai clienti... ancora non dimentico la telefonata con radio-taxi di un anno e mezzo fa :-/

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  2. io invece quando ritorno al mio paesello(sempre del sudddd)noto che solo "DETERMINATE" persone girano con Suv o Mercedes ultimo tipo...personalmente ho un'idea su come è possibile...e di sicuro anche tu!!!!
    Emigrante,quindi è ovvia e scontata la tua osservazione.

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  3. Questo atteggiamento degli italiani è riconducibile alla religione cattolica. E' riconosciuto come i protestanti siano più dediti al prorpio lavoro lavoro,anche se 'umiliante', e questo perchè la dottrina insegna che quello che hanno è il loro destino e non devono ambire a cose più alte pregando dio. Diversamente i cattolici CHIEDONO a dio, e non ringraziano semplicemente per le cose che hanno. Magari è complesso da capire, soprattutto spiegato da me che non sono certo un teologo o un luminare, ma è spiegato da Weber ne 'l'etica protestante e lo spirito del capitalismo'

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  4. Condivido tutti i tuoi commenti sull'Italia, Emigrante! Domani me ne riparto anch'io per San Francisco. Vado a insegnare l'italiano agli americani. L'importante sarà non far trapelare pensieri come questi davanti a chi è convinto che l'Italia sia una deliziosa disneyland d'oltreoceano.

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  5. Marica
    Mi sfugge questa telefonata, di che trattasi?

    T.
    Ovvia e scontata associata ad una mia osservazione e' un buon modo per assicurarsi la cancellazione di un commento.

    stefanoc
    Dotta e condivisibile la tua analisi.
    L'unica osservazione che ti faccio e' che l'etica calvinista qui permea la societa' giacche' si applica ad individui che per la maggior parte sono di altre religioni.

    Silvia
    Dove insegnerai? buon viaggio di ritorno

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  6. All'Istituto Italiano di Cultura. Vieni a trovarmi!

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  7. oh, scusa, a volte penso che gli altri stanno nella mia testa :-)
    niente di che, ma chiamai radio-taxi per prenotare il taxi per andare in aeroporto:
    squilla il telefono, risponde una voce "prontoradiotaxi", spiego a che ora e dove mi serve il taxi, e alla fine anziche' il solito "posso aiutarla in qualcos'altro? la ringraziamo per averci scelto e per averci chiamato, le auguro una splendida serata ecc" ... semplicemente mi attaccano il telefono in faccia :-/

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  8. Condivido tutto al 100%. Solo chi non mette mai il naso fuori dall'Italia non si accorge di tutto ciò.
    Grande emigrante!

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