Voi che non avete avuto mia mamma come madre non potete conoscere la storia di Masto Agusto e la sua quadriglia del Sabato.
Secondo mia madre Agusto era un tizio solitario che viveva nella casa accanto alla sua quando era piccina, che aveva sempre vissuto da solo, anzi nessuno fu visto mai entrare nella di lui casa come ospite. Tuttavia immancabilmente ogni Sabato sera dalla casa di Masto Agusto proveniva la musica della quadriglia sparata a tutto volume da un grammofono che evidentemente il nostro possedeva.
E lui ad alta voce dettava le regole della quadriglia ad immaginari ballerini.
Periodicamente sulla musica Masto Agusto gridava enfaticamente "Evviva, evviva le gambe delle signore che ballano la quadriglia" e batteva le mani.
Masto Agusto simulava un party divertentissimo ogni Sabato sera e tutto da solo.
Voster semper Voster
sabato 16 luglio 2011
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ciao emigrante.
RispondiEliminami piace molto come scrivi,ma quando sei giu' di corda, e' meglio che non lo fai! rischi di diventare un dei tanti Masto Augusto americani!!!
Anonimo
RispondiEliminaQuando avro' bisogno di qualcuno che mi dica quando o cosa scrivere sarai prontamente informato.
Masto Augusto aveva un ingresso sul retro, ed ogni sabato sera organizzava bische clandestine con tanto di danzatrici. Ma non dirlo a nessuno!
RispondiEliminaAnche nel mio paese c'e' un mastro Berlusco che ogni sabato sera dirige una quadriglia.....
RispondiEliminaGli ultimmi post mi fanno pensare ad una sorta di spoon river anthology
RispondiEliminaAli
RispondiEliminaUhm..devo dirlo a mia madre!
Matteo
Ma Berlusconi ti ha invitato la morosa ad un party del bunga bunga?
dicktracy
Dici?