Non vi capita mai di non sapere dove andare ne' dove siete? Anzi siete sicuri di essere e di sapere tutto sommato perche'? E se fossimo vere isole nella corrente? Soli, ancorati a certezze di sabbia erose ineluttabilmente dal trascorrere del tempo. E capita cosi' una volta che ti ritrovi al buio e solo, domandandoti che succedera' domani e poi dopodomani. E non saperti dare una risposta. E questo fa schifo.
Voster semper Voster
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Direi di si, se posso dire qualcosa in confidenza mi sento così da quando avevo 16 anni (ora ne ho 19, a chi frega non lo so, informazione gratuita) e con l'avanzare del tempo la situazione peggiora.
RispondiEliminaMa la domanda che mi faccio spesso è ''perché'' ...a volte mi rispondo da solo, essendo appassionato di psicologia riesco a darmi risposte anche abbastanza soddisfacenti, cerco di far quadrare tutto nella logica del pensiero umano come fanno i veri psicologi.
Però resta il fatto che non so realmente dove andare, cosa fare, come agire, non ho voglia sinceramente, questo paese è opprimente, non capisco come fanno quegli altri come Beppe Grillo ad essere così vigorosi e incazzati, forse sono ancora giovane... scusa per il romanzo.
Forse un Martini in meno non avrebbe fatto male. ;)
RispondiEliminadomande senza risposta... perchè chiedersele allora?
RispondiEliminaSpariranoo una volta che torni alla (sicura) routine di tutti i giorni.
:)
quindi il mio unico commento è andato a vuoto... che sfiga... i primi sintomi sono questi è palese...
RispondiEliminasaluti