In questi giorni amici e colleghi mi hanno rivolto \ lo stesso insieme di domande, che vi riporto di seguito:
- Ma Obama, come e' visto da li'?
Uguale uguale a come lo vedete in TV. E' ancora amatissimo dai"Liberal" meno sinistrorsi e detestato dai Repubblicani. Pero' e' innegabile che meriti rispetto. Diciamo che non comprerebbe mai un appartamento con vista Colosseo pagato per lui da un palazzinaro.
- E la Sanita'? Almeno adesso se uno sta male lo curano?
Non e' cambiato moltissimo, devi sempre avere una assicurazione sanitaria. Se non l'hai, gli ospedali sono tenuti a stabilizzarti ma non a curarti. Puoi sempre farti curare e non pagare il conto, dichiarando bancarotta. La differenza con la riforma di Obama e' che le assicurazioni non possono piu' rifiutare di assicurare chi e' malato.
- E' Finita la crisi in America?
Si', siamo sull'orlo di un nuovo boom economico. Un aneddoto; uno dei mie uomini ha messo in vendita la sua casa a Cupertino settimana scorsa, Nel week end ha ricevuto 7 proposte ed il prezzo di vendita e' stato di 70 Mila dollari in piu' del prezzo richiesto.
- Come ti trovi? I bambini con la lingua?
Adoro la mia vita negli States. I bambini parlano un inglese migliore del mio. Poiche' il problema e' ora mantenere l'italiano, gli permettiamo di parlare in casa in inglese solo nel week end. Il resto della settimana devono esprimersi in italiano (senza termini inglesi). Purtroppo tra di loro usano sempre piu' spesso l'inglese.
- Tornerai in Italia?
NO
Voster semper Voster
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Hhahah, grande!! :) Soprattutto l'ultima :)
RispondiEliminascusa non ho capito se la faccenda della casa e del boom economico era una battuta o meno...
RispondiEliminabuon rientro
john fitzgerald
Ali
RispondiElimina:-)
Anonimo Fitzgerald
Una battuta? no.
te l'ho detto che in anima tua scappavi dall'italia...
RispondiEliminasaluti caro emigrante!
P.S. salutami la S.F.Bay ;) ...
Ciao emigrante “generalmente la lingua del paese in cui si vive diventa necessariamente la lingua principale del bambino. A seconda della qualità e quantità di contatti del bambino con la lingua secondaria al di fuori della famiglia, questa sarà più o meno evoluta, e potrebbe essere quasi pari alla lingua principale. Nella maggior parte dei casi però non si riuscirà ad offrire quella varietà di stimoli linguistici che solo il vivere quotidianamente in un paese può offrirti. Effettuare frequenti viaggi nel paese della lingua secondaria, leggere libri, guardare film, aumentare il più possibile l’esposizione e la varietà, può aiutare a diminuire questa disparità. In conclusione il dono più importante è l’impostazione mentale di apertura, accettazione e tolleranza, che è strettamente collegato con il bilinguismo. E questo è forse il dono più prezioso che possiamo fargli.”
RispondiEliminaLibro interessante:Come favorire il bilinguismo Elisabeth Deshays Red Edizioni
la casa venduta a 70 mila dollari in più... wow! io non riesco a vendere casa da oltre un anno (e abbasso sempre di più il prezzo, già di base, basso).
RispondiEliminatornerai in italia? NO... :)
Una piccola correzione sulla riforma sanitaria. L'obbligo di assicurarti se sei malato non entra in vigore fino al 2014. E anche in quel caso, obbligo e' una parola eccessiva, perche' si possono sempre rifiutare e pagare una multa di $5,000... quindi.. non credo cambiera' molto (ammesso che io abbia capito bene, ovvio).
RispondiEliminaAh, e poi.. mi sbaglio o c'e' anche l'obbligo del cittadino di comprarsela un'assicurazione, che la voglia o no?
(per me e' tutto molto confuso e non fatto proprio bene..)
quel NO è stato il pezzo forte xD E chi vorrebbe tornarci dopo essersi trasferito negli States??
RispondiEliminaIo.
RispondiEliminanon pensavo davvero he le prospettive dell'economia americana fossero cosi rosee...sono contento per te che vivi là e per gli americani (sperando che Obama riesca a realizzare un minimo di redistribuzione del reddito, cosa peraltro abbastanza utopica)..quanto a noi qua nel vecchio continente...direi che il meteo di questa primavera è sostanzialmente in linea con le prospettive economiche dei prossimi mesi/anni...speriamo bene!!
RispondiEliminaCaro Emigrante, leggo con attenzione i tuoi post da quando la mia famiglia ha avuto la fortuna di vincere la green card alla DV Lottery. I dubbi e le ansie che abbiamo in questo momento, prima di partire, sono ammorbiditi da queste letture che mi fanno pensare che "si può" anche avendo una bambina piccola che vorrei non dimenticasse l'italiano neppure nei fine settimana. E che si può rimanere critici ripetto a quello che si è lasciato e a quello che si trova al di là dell'oceano. Noi andremo a vivere a Chico, vicino Sacramento, alla fine di Luglio. Chissà che potremo incontrarci un giorno ;-)
RispondiEliminaGood luck!
drGonzo
RispondiEliminaNaa io non scappo dall'Italia.
Lunaa
Mi annoto il libro. Per il momento siamo stati in grado di fare parlare ai bambini un ottimo italiano.
Fra
:-)
Nat
Vero, la riforma avra' pieno effetto nel 2014 per. La multa di 5000 Dollari la devi pero'
moltiplicare per ogni caso in cui l'assicurazione venga negata. Vero, vi e' il vincolo dell'obbligatorieta' dell'assicurazione.
Michelle
Io decisamente No.
Marcello
Spero proprio che Obama non faccia un bel nulla per toccare l'economia. Di intervento statale ne abbiamo avuto fin troppo.
Paola
Congratulazioni per la Green card! Sbaglio o Chico e' ai piedi della Sierra? Come mai vi trasferite li'?
E' un luogo piuttosto remoto. Se hai domande non esitare a farmele anche sulla mia email privata. Quanto ad incontrarci, se hai letto il post precedente devi offrire un distillato di qualita' :-)
ho sentito sulla FOX qualche mese fa che a seguito di questo lieve miglioramento della situazione immobiliare in America seguirà un'altra fase molto più critica di questa appena andata, che farà crollare il mercato delle case fino ad almeno la prima metà del 2012....
RispondiEliminaEmigrante illuminami, e io che volevo provare a fare un piccolo investimento in Florida???
...sogno da accantonare??????
:((((((((((((((((((((
Monica,
RispondiEliminala Fox crea un clima di paura poiche' sono contro l'amministrazione Obama. Fossi in te mi troverei un buon agente immobiliare e comprerei in Florida. I prezzi non saranno mai cosi' bassi.
Ciao Emigrante,
RispondiEliminasono un ex blogger che ha dovuto chiudere il blog a causa di pesanti e ripetuti attacchi da parte di qualcuno a cui non facevano piacere i miei paragoni con l' Italia :P.
Sono emigrato in Olanda, Amsterdam, qualche anno fa e dal primo momento ho saputo che non sarei piu` tornato.
Ho casa, moglie (unione di fatto - samenlevingcontract), 3 gatti, un lavoro con uno stipendio piu` che triplo rispetto a quanto attualmente mi offrirebbero in Italia. A parte la questione finanziaria (recentemente ho ricevuto un' offerta pari dignita` dalla Norvegia e in Australia), non lascerei mai la mia Olanda, di cui sono profondamente innamorato.
Se questo amore un giorno finisse non tornerei comunque in Italia, paese a cui mi lega solo piu` qualche membro della mia famiglia originaria.
Interessante la questione dei bambini...e mi viene da rsorridere, perche` io ho lo stesso problema...ma con me stesso: parlo quotidianamente olandese e inglese ma mai italiano, a parte con i parenti in Italia un paio di volte a settimana e un paio di frasi con la mia compagna olandese. Vedrai che per comodita`, poiche` il cervello tende giustamente a risparmiare energie, tenderai a usare meno e meno l'italiano anche in casa...
Let's keep in touch - http://www.facebook.com/lavaligia
ciao,
Giulio
Giulio
RispondiEliminaFossi in te riaprirei subito il Blog, e' inaccetabile che qualcuno possa costringerti a chiuderlo.
Io amo l'Italia (ma non ci vivrei piu') e faro' di tutto per conservare l'italiano in famiglia.
Infine, non ho facebook ma mi trovi qui :-)