sabato 27 ottobre 2012

Hemingway

Se in una sera di inverno piovosa e buissima mi chiedeste di elencarvi i miei totem, chi ho ammirato e mi e' stato di ispirazione nella vita, vi nominerei abbastanza presto nell'elenco Hernest Hemigway. E vi spiegherei che e' per Il suo essere cosmopolita in un tempo in cui nessuno lo era, la sua accettazione sofisticata di piccoli piaceri della vita  (la fiaschetta del vino della Fiesta di San Firmino, il Capri bianco ghiacciato italiano , o il mojto senza zucchero di canna) che vengono ripetuti come riti che definiscono il piacere stesso dell'esistenza. La sua incredibile  smania di vivere, e bene, la forza prorompente delle sue passioni. Ogni suo libro, almeno quelli migliori, trattano di questo in fondo. Ed in giro per il mondo con i suoi libri nella testa ho cercato la sua presenza;  a Cuba, a Parigi ed a Milano. E' con una certa emozione che ho visitato la sua casa di Key West, forse l'ultimo dei posti cari a "Papa" che non avevo visto. 
La casa ha un arredamento orrendamente pesante, senza niente di rimarchevole, se non file di salami di turisti sudati che seguono una guida preposta a decantare gli arredi di cui si era circondata la moglie di un gigante del pensiero. E con profondo disprezzo mi sono chiesto se mai quei rozzi individui abbiano  letto ed amato Brett di Fiesta, o se si fossero mai chiesti del sapore di un'ostrica "portoghese' come le servivano al Le Coupole di Parigi negli anni '30.
Io pero' credo di sapere cosa Papa amava di quella casa, il porticato dal tetto verde ed i ventilatori al soffitto. La vista della piscina, adatta ovviamente al nuoto, nascosta dalla grassa e lussureggiante  vegetazione tropicale. Lo studio distaccato ed incredibilmente caldo che gli consentiva di lavorare al più' un'ora al mattino, lasciandogli il tempo di vivere.
Se fossi la persona che gestisce la casa di Key West di HH farei alcune domande  all'ingresso  e solo se trovassi le riposte soddisfacenti,  darei accesso alla casa.
Io ho amato ed amo Brett.
Voster semper Voster

4 commenti:

  1. Questo è L' Emigrante "tosto"!..il sole sorgerà.. anche su quei rozzi individui!!
    ...e l'Hai visto il film midnight in Paris? se si, ti è piaciuto il ritratto che ha dato woody Allen ad Hemingway??:-)

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  2. Non l'ho visto, prima o poi colmo la lacuna.

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  3. Io invece avrei voluto essere Brett, o almeno la donna che inspiro' Haminguay.

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  4. Sai una cosa? Secondo me il miglior libro di Hemingway è stato Festa Mobile, c'erano già tutti i riti che citi anche tu, e in più Papa spiega il trucco che usava per scrivere: andava a dornire solo quando sapeva come continuare il giorno dopo.
    (l'ho letto tutto che ancora facevo l'università... più o meno 30 anni fa)

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