venerdì 4 marzo 2016

Lo Strano Caso Del Signor Iol

Sigmund Iol è un distinto signore finlandese di 45 anni. Come tutti i finlandesi risiede ad Helsinki e di professione fa l'agronomo. Ha due figli ed una moglie. La moglie era stata sposata in prime nozze con l'ex portiere del Liverpool anni '90 Grobbelar (ma questa e' tutta un'altra storia).

Il signor Iol e' anche uno dei primi utenti del servizio gmail; registrò nel lontano 2003, quando il servizio google era ristretto a pochissimi utenti,  l'indirizzo email iol@gmail.com. E li cominciarono i  guai per lui e per gli ingegneri di Google a Mountain View.
Pochi mesi dopo aver attivato l'indirizzo di posta elettronica, il seguente  messaggio di posta comparve  nella sua  cartella  inbox:
"Dear Iol, Welcome to the biggest scuba user community on the Internet..."
Il signor Iol non ci bado', lui non era mai stato un subacqueo, cancello' il messaggio e non ci pensò piu'. Poi però messaggi simili sulla subacquea cominciarono ad arrivare regolarmente da siti sconosciuti. Molti dei messaggi erano in italiano.
Il signor Iol, un po' arrabbiato, si rivolse a Google protestando per l'inefficacia dei filtri anti spam della sua casella di posta  elettronica. Un team fu costituito a Mountain View per capire il problema e risolverlo.
Doveva essere  più o meno l'inizio del 2004 quando al povero signor Iol cominciarono ad arrivare email su maratone, gare di triathlon, pubblicità di scarpe da corsa ed eventi podistici nel milanese.
Iol scrisse allarmato un'email a Mountain View che più o meno diceva: " Cari signori, ora ricevo messaggi su podismo e triathlon, lo spamming deve essere diventato più sofisticato".
A Mountain View continuarono ad indagare sullo strano fenomeno ed allargarono il team di indagine sulla casella di posta del signor Iol.
Poi nel 2007 inaspettatamente il signor Iol comincio' a ricevere informazioni sulla California, la Bay Area e l'America in generale.
Iol che e' uomo di princìpi scrisse ancora a Google:" Cari signori, vi informo che ora lo spamming riguarda la California. Potete per favore risolvere il problema?".
E Google allora dedico' 150 ingegneri a cercare di risolvere il problema.
Ma quando sul finire del 2015 Iol cominciò a ricevere informazioni su concerti Jazz, Sassofoni, ed ance, decise finalmente di chiudere la casella di posta su Google.
Gli ingegneri di Google , ormai 350, continuano a non capire la causa del problema.
Così terminò lo strano caso del signor Iol.

Voster semper Voster
p.s. E' da qualche giorno che quando provo a capire i costi di spedizione di Sassofoni ed ance con un indirizzo di posta fasullo, i server mi rispondono che l'indirizzo e' inesistente. Non capisco, e' dal 2004 che uso sempre lo stesso indirizzo fasullo ed ha sempre funzionato. Uhm, forse dovrei scrivere a Google? uhm..




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