Stamattina dovevo comparire in tribunale per una violazione alle regole del traffico.
Ecco l'arringa che mi ero preparato:
"Signori della corte, qui davanti a voi compare un uomo che, come molti dei vostri antenati, ha attraversato il periglioso Atlantico tra infiniti stenti per approdare sulle sponde della terra dei liberi e dei coraggiosi.
E come i pionieri a cui tanto dobbiamo, in questa terra feconda ma di frontiera, giorno dopo giorno combatte per il suo pezzo di sogno americano, per un posto al sole che riscalda il nostro grande paese.
E se per celebrare il suo costante, muto ma fecondo, sacrificio egli ha invero voluto regalarsi un momento di ebrezza, una innocua e modesta distrazione spingendo sull'accelleratore della piccola vetturetta che dopo tanti sacrifici egli possiede, ebbene vogliamo per questo lapidarlo?
Non sarebbe piu' giusto non solo perdonarlo, ma anzi in questa sede avvolgerlo in un abbraccio collettivo e dirgli "vai emigrante vai , Eroe Moderno, e prosegui il tuo fecondo percorso, grazie di condividerlo con noi tutti"
Siccome pero' il cornut ..ehm..l'agente che mi aveva fermato non si e' presentato all'udienza, non fu necessario sfoderarla davanti alla corte, ed andai assolto.
Voster Semper Voster
UnLeguleio Emigrante
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che peccato che tu non abbia potuto esibirti in una autodifesa di questo livello.
RispondiEliminavalescrive
Avrei voluto esserci, con il cornut... presente pero'!
RispondiEliminaMa la giuria popolare c'era?
RispondiEliminaComparire in tribunale per un eccesso di velocità? Wow la stessa serietà, rigidezza e applicazione della legge che c'e' qua in Italia....
RispondiEliminaMa il ticket l'hai dovuto pagare lo stesso?
RispondiEliminaBella quest'arringa, la terrò a mente in caso mi servisse in futuro :)
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