- It's ok
Se vi dicono che qualcosa è "ok", significa che può andare ma non è nulla di speciale.
- Thank you for your time
Un americano mediamente istruito ( una sola laurea) e relativamente di successo, si aspetta di guadagnare in una vita lavorativa circa 3 milioni di dollari lordi. Che significa circa 8 mila dollari al mese.
Ecco perchè per gli americani il tempo è denaro. Se qualcuno spende del tempo con voi e non è sua responsabilità farlo, vi sta quindi regalando soldi. Quindi deve essere ringraziato con un 'Thank you for your time'.
- Puntualità
Dall'osservazione precedente ne consegue che sul lavoro, ma anche nella vita privata, ci si aspetta puntualità. Avvisate sempre se ritardate più di 5 minuti
- love you
È assolutamente legittimo salutarsi in questo modo tra amici e parenti.
- how are you?
Se vi chiedono come state, rispondete invariabilmente con un perfetto ' I'm well' sempre, anche si vi hanno appena amputato una gamba, avete ricevuto una cartella esattoriale, ed avete contratto il fuoco di Sant'Antonio.
- Piccola nota di ringraziamento
Dopo una cena in cui siete stati ospitati da una famiglia americana, è civile scrivere una breve email di ringraziamento per la bellissima serata e l'ottima cena. Fatelo anche se vi hanno bastonato, o peggio servito vino rosso ghiacciato.
Ecco, ora mi sento come la buonanima di Susanna Agnelli e le sue stronzissime regole di bon ton.
Fatemi aggiustare ancora il pacco va'.
Voster semper Voster
Ah ah ah!
RispondiEliminaUna volta ho osato rispondere ad un "how are you?" detto alla cassa del supermercato con un "You know, I am not really well today". Gli occhi si sono alzati improvvisamente dalla cassa e il commesso mi ha fissato come se avessi la peste. Non l'ho più fatto...
Eheh classico! Come va con il bimbo?
EliminaBene! Cresce che è una meraviglia!
EliminaAd averlo saputo quindi...
RispondiEliminaCi ho messo mesi a smettere di dire "it's okay" per esprimere totale approvazione. Mio marito pensava fossi perennemente incacchiata.
RispondiEliminaNon c'entra molto col post, ma a me invece infastidivano le frasi come "You don't want to do that/go there/eat that..." perche' non avevo capito che non andavano presi come attacchi personali.
Chef, basta che non lo dicano dei tuoi piatti:-)
EliminaLo dicono, lo dicono... ;)
EliminaAhahah, consigli utilissimi e veri. :)
RispondiEliminaLa signora Agnelli... mi faceva morire la sua rubrica!
RispondiEliminaMa... qui ad "how are you?" rispondono "how are you?" o "how you doin'?". È normale? Mi sento strana quando rispondo "I'm good", perché fondamentalmente non glie ne frega un ca. ^_^
90% alla domanda "How are you" rispondo "I'm okay". La mentalità dell'iperpositivo a tutti i costi non fa per me...
RispondiElimina- Franzen
Quando stavo in UK si poteva rispondere "not too bad", ma ho visto che qui in US non funziona... :-/
RispondiEliminaMarialuisa.