domenica 9 giugno 2013

Riflessioni Minime Londinesi

Londra e' la citta' piu' cosmopolita del mondo, non vi e' dubbio. L'ultima volta che avevo avuto tempo di visitarla un pochino l'avevo trovata in balia dell'immigrazione araba. E per certi versi e' ancora cosi'. Ma un nuovo potente, e preoccupante, fenomeno mi ha colpito. L'incredibile numero di europei del sud che ivi sono emigrati per sfuggire alla crisi di Spagna, Portogallo, Grecia ed Italia.
Hanno tutti la stessa faccia ed uno stesso 'profilo' che vi riassumo:
- Sotto i 30 anni
- Ben curati, sembra che vadano in discoteca e non a fare i camerieri
- Evidentemente di estrazione media borghesia (bei vestiti, abituati a viaggiare)
- Non ancora consci di essere  precipitati in un  proletariato di stampo ottocentesco. Nessuna coscienza di classe.
- Affrontano il lavoro come se fossero animatori al Club Med. Scherzano tra di loro, sono un tantino fancazzisti e cialtroni, sempre pronti alla chiacchiera con il cliente.
Temo che la crisi italiana(e sud europea) abbia generato una generazione di camerieri di alto bordo.
Passo e chiudo da Londra, da oggi mi troverete a Vienna.
Voster semper Voster



8 commenti:

  1. Queste orde di quasi 30enni si trovano in massa in giro quasi per tutte le capitali d''Europa...
    Non so se sia soltanto una questione di crisi o di voglia di vivere fuori (e Londra fa così cool). Perché il cameriere lo puoi fare anche nei Paesi del sud Europa che tra l'altro offrono un costo della vita infinitamente più basso che Londra.
    Ti faccio un controesempio.
    Qui avviene curiosamente il contrario. E' pieno (oltre che di italiani) di nord europei (soprattutto da Belgio, Francia, Olanda, Scandinavia) che appaiono esattamente come quelli che hai notato tu a Londra, e che invece di fare i camerieri, vengono a lavorare negli uffici di customer service di cui Lisbona è piena.
    Sono tutti in possesso di titoli di studio elevati. E vengono da Paesi dove il lavoro non manca.

    Più Sacher per tutti. Buona Vienna.






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  2. camerieri d'alto bordo, non male.

    ciao giramondo.

    valescrive

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  3. A mio parere, il profilo coincide alla perfezione.

    Saluti da un altro (nel suo piccolo) emigrante.

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  4. Orde di trentenni stanno scappando dall'Italia ...forse perchè non se possono più di starci in Italia.
    Io ne conosco uno che dopo essere emigrato oggi lavora in una mega ditta ed ha pure un blog di successo!!

    Emigrante ...sempre un piacere leggerti.

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  5. Sei stai fino a lunedì è possibile che ti raggiungo a Vienna, ma solo per un giorno. Una sacher al volo!

    Comunque la descrizione coincide con ciò che ho osservato anch'io.
    Ho notato molti miei coetanei... come se fossero un po' radical chic. Con la voglia di partire si. Ma non tanta. La voglia di fare si. Ma non esagerata.

    E' tutta colpa di Ryanair, che permette in breve tempo e pochi soldi, di espatriare. Così da stare lontani da casina, ma non eccessivamente.

    In fondo fanno bene! :-)

    Alla prossima.

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  6. Perchè, voi in America non chiacchierate con i clienti?
    Siete davvero strani voi americani... sempre così rigidi e fiscali.

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  7. preferivo le puttane d'alto bordo ma t'antè....

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