mercoledì 30 novembre 2011

Il notaio in Italia ed in America

Quando in Italia c'e da andare dal notaio uno si prepara prima. Ci si veste bene e si  olia la penna con cui firmare gli assegni, e si fanno le prove di inchino ai Regali tipo saluto alla regina nel campo centrale di Wimbledon.
Poi una volta trovato lo studio notarile vieni accolto in un appartamento immenso, spesso polveroso, dove stuoli di impiegati sudano e timbrano. E mentre sudano e timbrano e ti fanno accomodare,  li senti commentare di mirabolanti imprese del Notaio. Quando e' il tuo turno  sei li' che  ti preoccupi e ti chiedi se salutarlo  con un "sua Eccellenza" ed esibire l'inchino provato a casa.
Poi ti trovi davanti al Notaio, lui e' li' anziano e ponderoso, ti guarda fisso negli occhi per qualche secondo  e ti chiede invariabilmente :"Lei e' Andrea Emigrante nato a ...." leggendo dalla tua carta d'identita'. Al che tu pensi: "Diobuono questo e' un professorone, sa leggere!". Rinfrancato dalla scelta firmi ed esci. Vieni intercettato all'uscita da una segretaria solerte che per la firmetta e la guardata dritta negli occhi ti chiede un salasso. Ma tu paghi felice, hai in mano un documento che ormai e' impreziosito dalla firma di cotanto Notaro.

In America per il notaio vai alla UPS (si quella dei pacchi). Oppure chiedi ad UPS di mandarti un notaio "mobile" a casa. Se vai nei loro negozi di solito  ci trovi un commesso messicano che alla richiesta specifica del Public Notary, si aggiusta  i pantaloni a vita bassa, sputa a terra e si presenta pomposo con un "Sono io, Emiliano!" (ho appurato che tutti i commessi notai della UPS si chiamano Emiliano).
Tu la prima volta lo guardi dritto negli occhi (memore dell'Italia)  e gli dici :"Su Emiliano, io pago soldi veri, chiamami il notaio vero , quello con gli occhiali, laureato".
Emiliano ti guardera' un po'  seccato  e ti chiedera' il documento da autenticare e la patente, e guardandoti dritto negli occhi ti chiedera' : "Amigos, Are you  Andrea Emigrante , born in ...". Poi prende un registro, e ti chiede 10 dollari.  Dopo l'atto  Notaio Emiliano si fa un Tamales prosciutto e funghi oppure torna a guardare la pagina web di calcio messicano.
Non lo so, pagare solo 10 dollari e nessuna ritualita'. Alla fine esci deluso. Ti sembra che il documento notarizzato sia meno valido, meno importante  del documento italico.
Voster semper Voster
MaDatemiUnBelNotaioNostro Emigrante


15 commenti:

  1. Ahahahahah!
    Divertentissima la descrizione!
    Ahahahah!
    Anche io penso spesso a questa differenza! :)
    Mi fa pensare a quanto siamo "vecchi" in Italia; nel senso che ci sono ancora le "categorie altisonanti" come: notai, farmacisti ecc ecc...

    Lolly

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  2. hahaha! alla mia ex università il notaio firmava in corridoio, manco un ufficio aveva.

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  3. Ormai fai parte delle mie letture quotidiane...adoro l'ironia delle tue analisi!! Anch'io sono un'emigrante, dal centro Italia al Canada, Calgary, per ora solo andata...aspetto il primo ritorno per vedere che effetto fa "tornare indietro"! Solidalmente...C.

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  4. Proprio vero... ed ero rimasta stupita quando, all'acquisto della casa, abbiamo fatto tutto nell'ufficio del venditore. E basta.
    Quanti soldi risparimati!!!!

    Anzi.

    Quanti soldi non rubati!!!!

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  5. 2000 euro e rotti per farmi firmare una volta sola su ciascuno dei 40 fogli che mi ha presentato
    se alla prima firma uno e' Jack alla quarantesima diventa Gianbattistaluigi

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  6. Migrans: Mai stata da un notaio, però hai ragione! E' una bbergogna! E' questa società decadente, che svende la sacralità degli Azzeccagarbugli!
    Però puoi sempre rivolgerti all'ambasciata italiana, che lì si respira quell'aria di alacrità e efficienza tipica delle poste.. Ah! Quanti bei ricordi!

    Alice notarizzatrice

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  7. Bella disanima!
    In Italia siamo messi male con queste cose, quando poi stai per pagare si fanno dare un tot a fattura e un tot black!
    Loro, i tutori della legalità!
    Ma andante a fanc.........ulo :-)

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  8. che tristezza,
    luogo comune quanto mai falso e privo di fondamento.
    Sono un notaio, ho 45 anni, nel mio studio il lavoro si svolge con massiccio uso dell'informatica, i clienti ricevono copie digitali con firma a norma, possono seguire la lettura dell'atto su appositi schermi e così via.
    Quanto alla differenza con il public notary americano, lui deve solo verificare i dati sulla patente e non risponde per gli errori, io devo accertarmi (e di tutto questo sono personalmente responsabile) della corretta proprietà del bene, della libertà da diritti di terzi, del fatto che il contratto sia conforme alla volontà delle parti e le tuteli entrambe (specialmente quando uno dei due è un c.d. "soggetto forte", tipo il costruttore), che contenga tutte le menzioni e le prescrizioni obbligatorie per legge (ci sono alcune decine di ipotesi in cui la non corretta stesura del contratto potrebbe comportarne la nullità), che vengano correttamente liquidate e pagate le imposte, che i pagamenti avvengano con mezzi leciti e che vengano rispettate le normative antiriciclaggio e simili, dopo la stipula devo occuparmi di aggiornare i pubblici registri affinché il proprietario possa dimostrare nei confronti di chiunque che la casa è sua ed affinché il fisco sappia a chi far pagare le tasse su quella casa.
    Andate a leggervi cosa scrivono proprio in America sul loro sistema gente come Robert Shiller (candidato al nobel per l'economia):
    http://www.notaidettimenchetti.it/dettimenchetti/Rassegna_stampa_files/Sole24Ore%2007luglio11_1.pdf
    http://www.notaidettimenchetti.it/dettimenchetti/Rassegna_stampa_files/20110513%20Espresso.pdf
    http://www.notaidettimenchetti.it/dettimenchetti/Rassegna_stampa_files/Furto%20Empire%20State%20Building_1.pdf
    http://www.notaidettimenchetti.it/dettimenchetti/Rassegna_stampa_files/Shiller2008-2.pdf
    E pensate al fatto che tutto il mondo (compreso quello anglosassone) sta adottando un sistema come il nostro.
    E poi una domanda: chi ha svolto in America tutte quelle attività che in Italia sono svolte dal notaio?
    Chi vi ha tutelato nell'acquisto?
    Chi ha scritto il contratto?
    Chi vi ha fornito assistenza legale e fiscale?
    E quanto è costato tutto questo?

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    1. L'uso della tecnologia ( di cui stampanti e schermo sono una piccola percentuale) mi sfugge...

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  9. Anonimo lolly
    Vero?

    Eleonora
    Si chiamava Emiliano?

    Anonimo C
    Gimme five Bro'

    Ali
    Ingrata! Tu te ne impippi dei sacrifici che fanno notaio Riccardo et simili. :-)

    Giacomo
    Si vede che la tua carta d'identita' era poco leggibile. 2000 euro!

    Anlipe
    Sai che ci ho scritto sul consolato americano di SF? Sembra davvero di entrare alle poste. Un miracolo spazio temporale.

    Bodyhi
    Parli cosi' perche non hai la disamina precisa di notaio Riccardo.

    Riccardo
    ti ho risposto.

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  10. la prima volta che mi hanno chiesto 10 $ per autentificare una firma, ho lasciato la mancia, non ci potevo credere!!!!
    per non parlare di quando mi hanno detto che potevo andare da ups, ho pensato che tenessero un registro con tutti i notai di zona!

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  11. Evviva, ho ceduto il titolo di Gras de Rost a qualcuno di più meritevole !!! ( me stava a piglià l'ansia, ammetto..)

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  12. Donna con fuso
    Conosco la sensazione.

    Silver Willow
    I tuoi arguti commenti in latino non sono passati inosservati. Altro che gras de rost.

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  13. I notai sono come i caschi per le moto o le cinture di sicurezza per le auto: costano, danno fastidio, ingombrano, si cerca di non usarli. Però senza casco o cintura di sicurezza, se ti succede un incidente la testa ti si spiaccica. Lo stesso per il notaio: sei sicuro che tu sei proprio quello fortunato?
    Io sono favorevole alla abolizione dei caschi e delle cinture di sicurezza: avremmo qualche migliaio di italiani in meno ogni anno, ma vuoi mettere il risparmio per quelli che sopravvivivono?
    Quanto al risparmio mi sono divertito a stilare la lista della spesa in Italia e in USA, qualora tu in USA volessi garantirti come in Italia senza affidarti alla fortuna:

    http://www.notaiopescaradambrosio.it/notizie-utili/il-notaio-costa-troppo.htm

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