Dopo più di 13 anni di America per la prima volta ho votato per le presidenziali.
Mi hanno spedito un plico a casa con dentro un po' di schede elettorali; si vota il Presidente degli Stati Uniti e qualche referendum per lo stato della California, ma anche le cariche elettive per il distretto scolastico ed i supervisori della contea.
Quando ho finito di esprimere le mie preferenze ed ho sigillato la busta per rimandare per posta le schede, avevo la sensazione che qualcosa mancasse, e non fosse corretta.
Mi e' venuto in mente poco dopo, allora ho chiamato mia moglie e le ho chiesto se poteva escalamare la formula di rito :"Il cittadino Andrea F. ha votato". Mi sembrava piu' ufficiale cosi'.
Mia moglie mi ha fissato intensamente ed in silenzio per qualche lunghissimo secondo con la sua famosa espressione perchèperchèhosposatoundemente?, ed è tornata ad occuparsi dei casi suoi.
Sono stato cosi' costretto ad autoproclamare la mia votazione. E credetemi non è la stessa cosa.
Però, la democrazia quando si palesa tangibilmente con il voto, mi fa sentire proprio bene.
Adoro il mio paese, non è perfetto, ma è il mio paese.
Voster semper Voster