mercoledì 26 giugno 2019

Ad perpetuam rei memoriam - Manila

Manilla è la più brutta città del mondo. Fa più schifo di Capo Rizzuto in Calabria.
- Il traffico è orrendo, se non ci siete stati non potrete camprendere come si possa viaggiare  in taxi alla media di un km ogni venti minuti!

- Il traffico non cessa nemmeno di notte o presto al mattino, e se si mette a piovere (praticamente sempre in questa stagione) gli ingorghi diventano biblici

- Ci sono miliardi di fastfood, spesso locali o asiatici, la cui sola idea di entrarci mi provoca  bolle verdognole sulla pelle

- L'inquinamento delle auto rende irrespirabile l'area. Il trasporto pubblico è affidato a simil 'bus" che sembrano jeep lunghe e tarchiate fatte artigianalmente in loco. Sono chiamate jeepney, ed inquinano individualmente più di una centrale di carbone

- Non ci sono negozi, ma buchi nei muri dove vendono  incredibili gadget  incelofanati o servono immonde brode  che se ingerite da un occidentale minacciano cagotti tremens di durata epocale.

- La gente è cordiale, legioni di studenti vagano dopo la scuola e lasciano sperare un futuro migliore per il paese.

- I giornali locali parlano costantemente delle mirabolanti azioni del Presidente Duterte. Ieri il Manila Times annunciava che il nostro eroe aveva risolto la crisi tra Cina e gli States

-Se siete in taxi in una strada a senso unico, vi puo' capitare di veder arrivare contromano (!) il corteo presidenziale che cerca di evitare così il traffico. L'ultimo veicolo del corteo è un'ambulanza

- Negli hotel di lusso servono per colazione alla mattina  pizza naoletana nemmeno malissimo, cotta  al forno a legno. Come faccio a sapere che non era male? indovinate!

Dalle Filippine è tutto,
Voster semper Voster
CheHaMangiatoPizzaAColazione Emigrante

martedì 25 giugno 2019

Asia

Sono in giro per l'Asia, e dovunque vedo un continente frenetico dove la modernità avviene senza progresso sociale, il capitalismo senza regole consente uno sfruttamente amorale di milioni di persone. Che sono perennemente, e con un certo caos, sempre al lavoro, inseguendo ideali e stili di vita occidentali dello scorso secolo.
Non ve lo auguro un capitalismo di stampo asiatico.
Questa sotto è Manila, come si presenta dall'ultimo piano del migliore Hotel della capitale filippina,















Voster semper Voster
UnNeoComunista Emigrante

venerdì 21 giugno 2019

Pagina di Diario

Oggi ho ricevuto il Selmer Mark VI Tenore (105.xxx 1963) dal tecnico che lo ha settato in condizioni quasi perfette. Riuscirà a superare l'intonazione ed il tono struggente dell'altro Selmer che possiedo?

Domani parto per l'Asia (Tokyo e Manila) e poi Budapest.

"..E miglia da percorrere prima di dormire"

Voster semper Voster


giovedì 6 giugno 2019

Musicista Professionista

E mi hanno pure offerto soldi, veri,  per suonare il 3 di Luglio.
Se solo non fossi in Asia avrei accettato.
Considerato che il taxi mi sarebbe costato 30 dollari, avrei bevuto  per almeno 15 dollari, e che l'ingaggio paga 40 dollari, direi di aspettare a darsi alle spese pazze da jazz star.
Però è un inizio.
Voster semper Voster
SelCustaIlGulStream Emigrante

sabato 1 giugno 2019

Pura Osservazione Fenomenica

Ad un certo punto nella vita ti accorgi che esiste una direzione in cui le cose si modificano. Quasi un tavolo inclinato in cui spontaneamente le cose vi rotolano in una direzione sola e determinata.
I nuovi stili di vita, i pensieri, il modo di vestire,  sensibilità nuove che all'inizio liquidi come frescacce. E' il mondo che ineluttabilmente cambia, che ti piaccia o no.
E' come si è evoluto per millenni, e così continuerà  negli innumerevoli secoli a venire.
Solo che tu sei nato in altro millenio, ed in un altro secolo, ed una sacco di cose che spariscono o si trasformano ti piacevano.
Invecchiare fa schifo.
Voster semper Voster