martedì 19 maggio 2020

Del progresso

A 16 anni ho avuto la mia prima moto, una Cagiva SXT 125 da enduro azzurra. Fighissima.
Indossavo un casco in plastica, un giubbottino di pelle tipo Schott d'inverno  (con C e K da tutte le parti nel logo),  i guanti da sci e gli scarponcini della  Timberland. Avevo un sacco di capelli e pesavo 65 Kg.

A 35 anni la prima BMW da enduro, Gs 650 nera. Fighissima.
Indossavo un casco in fibra di vetro , un giubbottino in cordura con paraspalle in plastica, ed i guanti da motociclista in pelle, come ulteriore protezione avevo una tuta anti pioggia in nylon nelle borse laterali. Avevo un po' di  capelli e pesavo 75 Kg.

A 52 anni ho comprato una BMW stradale, r1200c Phoenix. Fighissima.
Indosso il casco in carbonio con decorazioni ossianiche  personalizzate, guanti in pelle e  kevlar.
Completano l'abbigliamento:
- Giubbotto waterproof in goretex con protezioni gomiti, spalle e schiena
in alternativa
- Felpa in kevlar con protezione ginocchia e spalle
- Jeans in kevlar con rinforzi in plastica su ginocchia e fianchi
- Anfibi tecnici di pelle impermeabiliizata con rinforzi in acciaio su punta e malleolo
E non amo parlare del mio peso e dei mie capelli.

E con questo cosa voglio dire? Non lo so, ma i fatti mi cosano! (Op. Cit. Paolo Cevoli)

Voster semper Voster
UnCazzeggiante E.


lunedì 18 maggio 2020

La Parola Del Momento Negli States

Tempo fa sostenevo ( in questo post qui ) che periodicamente esistono parole che inspiegabilmente vanno di moda e si leggono e sentono  frequentemente. E' come se ci fosse una sorta di hit parade della parola.
In questo periodo negli States non si puo' leggere una disamina qualsiasi che sia sul corona virus o sul salame di Varzi, senza trovare l'aggettivo "dystopian".
Credo di traduca in italiano con il termine distopico (il contrario di un'utopia)

Voster semper Voster
Un dystopian Emigrante

martedì 12 maggio 2020

Mi dispiace solo di una cosa di essere espatriato nel 2007

Considerando l'insopportabile paternalismo ideologico del premier italiano, dei governatori delle regioni, dei sindaci delle principali città italiane.

Vagliato il terrorizzante nuovo ed esteso potere sulle attività economiche di enti dalla  burocrazia kafkiana come l'Inail o l'Inps.

Constatato l'incredibile ed anacronistico razzismo italico.

Osservato l'ossequio al political correct,  ai totem della sinistra ed al panciofichismo  che pervade l'odierna società italica (ogni riferimento al caso Aisha Romano è voluto).

Annotata lo diseguaglianza di trattamento dello stato tra chi impunemente si assembra in piazza  per il 25 Aprile, i migranti che hanno ipso facto il diritto di  raduno con e senza mascherina, e chi invece  imprenditore protesta per riaprire l'attività.

Ebbene tutto considerato, l'unica cosa che mi spiace e che sono già espatriato e non lo posso quindi rifare.

E cazzo!

Voster semper Voster